La notizia appena arrivata ha spiazzato completamente i fan della MotoGP: il rischio che salti la prossima stagione è molto alto.
Il Mondiale 2024 di MotoGP, vinto da Jorge Martin in sella alla Pramac Racing, è stato l’ennesimo campionato dominato dalla Ducati. Nella classifica costruttori la Casa di Borgo Panigale ha esercitato una vera e propria tirannia, distanziando di quasi 400 punti la KTM. Ma il distacco abissale dalla Ducati è attualmente un problema secondario per la KTM: la casa austriaca deve anche fare i conti con una serie di problemi che stanno addirittura mettendo a rischio la partecipazione al prossimo Mondiale.
Il bilancio della Casa di Mattighofen è in profondo rosso e per provare a rimettere a posto i conti l’azienda è in amministrazione controllata. In un primo momento sembrava che il buco fosse di ‘soli’ 250 milioni di euro, invece stando alle ultime indiscrezioni pare che si tratti di una vera e propria voragine da 3 miliardi di euro.
Una cifra che inevitabilmente fa comparire molte nubi sul futuro del celebre brand, anche in chiave MotoGP: basti pensare che proprio a causa di questa crisi lo sviluppo delle moto da competizione per la classe regina ha subito un brusco stop. Un retroscena, quello del blocco della produzione, reso noto dal magazine Autosport.
Addio MotoGP, la notizia sconvolge i fan: bilancio in rosso
E non è tutto, perché i vertici di KTM hanno anche provveduto a informare tutto il personale del team che prende parte al Mondiale di MotoGP: nella riunione di Barcellona è stato fatto presente che la situazione è davvero molto complicata e che pertanto non si possono escludere scelte drastiche già nel 2025.
Ovviamente i fan di KTM e più in generale gli appassionati di motociclismo si augurano che presto le cose possano tornare a posto e che il team possa partecipare regolarmente al prossimo Mondiale. KTM potrà infatti contare su due ottimi piloti come Brad Binder e Pedro Acosta: l’interesse è soprattutto per il giovane pilota spagnolo, che al suo primo anno in MotoGP dopo i trionfi in Moto3 e in Moto2 ha messo in mostra tutte le sue enormi qualità.
Al momento è difficile dire se KTM si riprenderà davvero e se potrà presentarsi ai nastri di partenza della nuova stagione senza i gravi problemi economici, derivati soprattutto dai numeri disastrosi del progetto Full Electric.