Prova superata per il campione che avanza ad ampie falcate verso l’ingresso in MotoGP per la prossima stagione.
Il campionato del mondo di MotoGP è appena iniziato ma si inizia già a parlare di mercato piloti per il prossimo anno. Alcuni piloti hanno un contratto in scadenza a fine anno e quindi le prime gare si riveleranno banchi di esame per decidere il loro futuro. Nel paddock di Austin montano le voci in casa Yamaha dopo il test sostenuto da Toprak Razgatlioglu nei giorni scorsi in sella alla M1 sul circuito di Jerez de la Frontera.
Si tratta del secondo test con il prototipo MotoGP per il pilota turco, dopo quello dello scorso anno come premio per la vittoria del titolo mondiale 2021. All’inizio di questa settimana ha compiuto 116 giri sul tracciato andaluso, con il suo miglior crono in 1’38″860, girando 1,4″ più lento di Dani Pedrosa, collaudatore KTM, anche lui in pista con la RC16. Sicuramente il prototipo gommato Michelin è ben diverso dalla R1 con gomme Pirelli e serviranno altri test prima di poter dare il meglio di sé.
Franco Morbidelli sul filo del rasoio
A questo punto Franco Morbidelli corre sul filo del rasoio con un contratto che scade a fine stagione e dopo il test di Toprak che lascia chiaramente intendere le intenzioni della Casa giapponese. E quelle del campione SBK che ha la chiara e annunciata intenzione di approdare nel Motomondiale: “La M1 mi è piaciuta moltissimo e magari nel 2024 riuscirò a correrci, ma per adesso non lo so ancora“.
A Jerez erano presenti anche Lin Jarvis e Massimo Meregalli che hanno assistito da vicino alla prestazione di Toprak Razgatlioglu. Sensazioni da voto sufficiente, ma probabilmente in Yamaha si aspettavano qualcosa in più e per il momento si resta in attesa. Se Franco Morbidelli riuscirà a convincere entro giugno la priorità sarà quella di continuare con il pilota della VR46 Academy, magari anche in vista di una futura collaborazione con il team di Valentino Rossi per la stagione 2025.
Se Morbidelli non riuscirà a riguadagnarsi la fiducia a quel punto la Casa di Iwata potrebbe prendere in considerazione varie opzioni. La prima porta il nome di Toprak Razgatlioglu a cui si potrebbe dare una fiducia annuale. La seconda è di Jorge Martin che sarebbe interessato ad approdare in una squadra factory con tutti i benefici che conseguirebbero. Oppure guardare ai giovani talenti in crescita in Moto2 e potrebbe essere la scelta più audace, economica e naturale.