La
prima sessione di
prove libere del
Gran Premio d’Australia inizia con la pioggia che costringe a ritardare di due ore l’inizio delle prove stesse. Per quanto riguarda i risultati, in
MotoGP, su una pista ancora semibagnata, il neo iridato
Jorge Lorenzo stacca il miglior tempo precedendo le
Ducati di
Casey Stoner e
Nicky Hayden, rispettivamente secondo e terzo.
A seguire ci sono ben quattro italiani:
Marco Simoncelli,
Marco Melandri,
Andrea Dovizioso e
Valentino Rossi, vincitore a Sepang ma per il momento solo settimo. Da segnalare il difficile rientro di
Daniel Pedrosa, che mette insieme solo sette giri e poi torna ai box, e l’ultimo tempo di
Ben Spies, che decide di non prendere alcun rischio sul circuito australiano.
In
Moto 2,
Alex de Angelis ha il miglior tempo davanti a
Scott Redding e agli spagnoli
Fonsi Nieto e
Julian Simon.
Andrea Iannone riesce nel finale ad agguantare la quinta piazza davanti a
Jules Cluzel,
Mike di Meglio e al
vincitore di Sepang Roberto Rolfo. Staccato invece
Toni Elias, quindicesimo a due secondi dal miglior tempo.
Sergio Gadea,
Yonny Hernandez e
Simone Corsi sono invece gli sfortunati piloti che incappano in cadute.
Nell’
ottavo di litro Bradley Smith trova la prima piazza davanti a
Marc Marquez e a
Danny Kent; solo quinto invece
Nicolas Terol, preceduto anche da
Sandro Cortese, e addirittura settimo
Pol Espargarò, protagonista anche di un’uscita di pista fortunatamente senza conseguenze, imitato in questo da
Randy Krummenacher e da
Khairuddin Zulfahmi. Numerose anche le cadute: ne sono vittime
Luis Salom,
Jordan Zamora,
Nicholas Diles,
Adrián Martín,
Esteve Rabat e
Simone Grotzkyj.