La MotoGP torna in azione ad Assen, e le prime parole del fine settimana sono infuocate. Attacco a Ducati e Marc Marquez.
Dopo una pausa di quasi un mese, la MotoGP torna in azione ad Assen, per il Gran Premio d’Olanda. Nel corso delle quattro settimane che hanno separato questo appuntamento da quello del Mugello, a tenere banco è stato quasi del tutto il mercato, con Marc Marquez annunciato come nuovo pilota Ducati factory, che andrà a prendere i comandi della Desmosedici GP25 accanto a Pecco Bagnaia nel 2025.
La Ducati ha dunque deciso di puntare su un vero e proprio dream team, dal momento che Marquez e Bagnaia andranno a comporre la coppia di piloti più forte dell’intera MotoGP. Il nativo di Cervera ha così vinto il derby spagnolo contro Jorge Martin, attualmente leader del mondiale, che per tutta risposta ha voltato le spalle alla casa di Borgo Panigale, firmando con l’Aprilia.
Non c’è dubbio sul fatto che Martin abbia reagito con frustrazione alla notizia, ed è anche comprensibile considerando che viene da un anno e mezzo eccezionale, avendo sfiorato il titolo mondiale con un team privato come la Pramac lo scorso anno. Non tutti hanno preso al meglio la scelta di Luigi Dall’Igna e del suo staff, come un pilota rivale che non ha compreso pienamente la scelta del team campione del mondo.
MotoGP, Aleix Espargarò non le manda a dire
La MotoGP offrirà uno spettacolo di primo livello nel 2025, quando Pecco Bagnaia e Marc Marquez saranno compagni di box. In un’intervista riportata da “La Gazzetta dello Sport“, Aleix Espargarò ha criticato la scelta della Ducati, che ha di fatto lasciato andare diversi talenti per accogliere il nativo di Cervera. Ovviamente, da parte dell’attuale rider di casa Aprilia c’è comunque ammirazione nei confronti dell’otto volte campione del mondo.
Ecco le parole di colui che lascerà la MotoGP a fine anno: “Non ci sono dubbi sul fatto che la Ducati abbia preso uno dei migliori piloti della storia. Marc ha un talento incredibile, ma soprattutto una gran fame. Dal mio punto di vista, in Ducati si sono comunque dati la zappa sui piedi, perché hanno perso due moto della Pramac, ma anche tre piloti con un talento enorme. Loro non andranno in un altro campionato come avviene invece in F1. Loro resteranno in MotoGP andando a rinforzare le rivali. Sia la KTM che l’Aprilia avranno una grandissima squadra“.