A parlare è il direttore sportivo di Ducati, Paolo Ciabatti. Chiarito il futuro di Jorge Martin e quello di Enea Bastianini. Cosa ci aspetta il prossimo anno
Jorge Martin è indubbiamente il personaggio del momento in MotoGP. La doppia vittoria del Sachsenring, sia nella sprint race che nella gara della domenica, lo hanno definitivamente consacrato come uno dei piloti più forti della stagione. Lo spagnolo è lanciatissimo in classifica generale a soli 16 punti dal leader Pecco Bagnaia e sembra essere ad oggi l’unica alternativa plausibile ad una riconferma del campione Ducati.
Jorge viene da 3 weekend di gara chiusi con un all-in sul podio sia al sabato che alla domenica. Sul pilota sono finite le attenzioni di tanti addetti ai lavori e, nei giorni scorsi, è iniziata a circolare una voce di mercato che lo verrebbe in Yamaha nella prossima stagione al fianco di Fabio Quartararo.
Il pilota, attualmente sotto contratto con la Pramac team satellite di Ducati, non si libererà a fine stagione, ecco perché in ogni caso un team esterno dovrebbe andare a parlare anche con Ducati. In più nonostante gli sia stato preferito Enea Bastianini nel testa a testa della scorsa stagione per decidere il pilota da affiancare a Bagnaia all’interno del team ufficiale, il madrileno è estremamente stimato e considerato dalla casa di Borgo Panigale, tanto che si parla addirittura di un suo passaggio nel box factory al posto dello stesso Bastianini.
MotoGP, l’importante annuncio della Ducati
Su tutti questi argomenti è intervenuto il direttore sportivo di Ducati, Paolo Ciabatti, raggiunto dai microfoni di GPOne.com. Quanto all’interesse di Yamaha per Martin, Ciabatti ha precisato: “Martin ha ancora due anni di contratto con noi. Avrebbe da contratto la possibilità di contrattare con un team factory ma in quel caso dovrebbe farci pervenire l’offerta ufficiale dandoci la possibilità di pareggiarla. Al momento non ci è arrivato proprio nulla quindi smentisco un interesse di altri team“.
Quanto alla sua condizione attuale e sul suo futuro in Ducati, e quindi riguardo anche il futuro di Bastianini con il team ufficiale, Ciabatti ha ribadito: “Rimarrà sicuramente con noi anche nel 2024. Non credo che dopo le ultime prestazioni abbia la minima voglia di cambiare aria e moto. Lo seguivamo da anni e in Moto2 aveva già dimostrato tutto il suo talento. Ha avuto quel grave incidente a Portimao che secondo me gli ha leggermente rallentato la crescita ma ora vedo in lui un pilota più maturo (…) Nel 2024 guiderà una Ducati Pramac come previsto.”
Dunque, anche il prossimo anno, la formazione resterà la stessa o quasi in Ducati con Bagnaia e Bastianini nel team ufficiale e Martin in Pramac. Vedremo se ci sarà Zarco. Il francese sarebbe insidiato da Marco Bezzecchi, rivelazione della stagione con il team VR46 di Valentino Rossi.