Brutta tegola ancora una volta per la MotoGP, con la notizia che è sicuramente molto preoccupante per tutti i tifosi.
In MotoGP la stagione 2023 si sta rivelando molto complicata per tanti piloti. Gli infortuni non sono di certo mancati e la grande differenza tra le Scuderie ha fatto sì che questi aumentassero, con diversi piloti che cercavano di andare oltre ai limiti della moto.
Chi conosce molto bene questa situazione è sicuramente la Honda, con quella che una volta era la moto dominante del mondo delle corse che ormai è solo l’ombra di sé stessa. Il Team principale non sta trovando il bandolo della matassa, con Marc Marquez e Joan Mir che anche a Silverstone sono caduti.
Entrambi stanno vivendo un’annata davvero da dimenticare e nemmeno l’essersi accontentati delle ultime posizioni gli sta evitando di cadere in pista. Mir addirittura sembra pronto a sciogliere il suo accordo che scade nel 2024, pur di candidarsi per un posto in Gresini.
Sicuramente la situazione della Honda è molto complicata anche nel Team satellite, con la Honda LCR che non va tanto meglio. Uno sprazzo di luce era giunto ad Austin, con la pazzesca vittoria dello spagnolo Alex Rins.
L’iberico è stato fino a giugno la grande sorpresa della stagione, riuscendo a ottenere buoni risultati pur con una moto non all’altezza. Purtroppo al Mugello ha subito un grave infortunio che non è stato recuperato nemmeno al termine di una sosta di ben 6 settimane tra la prova di Assen e quella in Gran Bretagna. Ora è giunta la notizia ufficiale anche in vista della prova in Austria e ancora una volta non c’è di che sorridere.
Ormai non c’è davvero più nulla da fare per lo sfortunato Alex Rins, con il pilota che dunque dovrà saltare anche la prova in Austria. Per la seconda volta consecutiva sarà Iker Lecuona a rimpiazzarlo, con lo spagnolo che ormai è di casa in MotoGP.
Teoricamente quest’anno avrebbe dovuto correre solo con Xavi Vierge nella Scuderia della Superbike, ma i vari infortuni di Mir e Marquez lo hanno portato a correre per il Team HRC e poi a Silverstone per quello LCR.
La sua prova in terra britannica è stata disastrosa e nonostante abbia preso parte a tre eventi, in classifica è ancora a quota zero. Lecuona non sta vivendo una grande stagione nemmeno in SBK, con la classifica che la sta smuovendo principalmente il compagno Vierge.
Dietro a questa rinuncia da parte di Rins di prendere parte al GP d’Austria vi è sicuramente la volontà di limitarsi e di non rischiare altri guai fisici. Il suo futuro è infatti già stato messo nero su bianco, perché l’iberico sarà nel 2024 il pilota della Yamaha al posto di Franco Morbidelli.
Non ha dunque senso al momento forzare il rientro per guidare una moto che per tutta la stagione si sta rivelando instabile e in un certo senso anche pericolosa. Rins sta già pensando al 2024 e alla Yamaha, dunque rientrerà in pista solo quando sarà al massimo della forma, mentre in Austria toccherà ancora a Lecuona prendere il suo posto.