MotoGP, nuova rivoluzione in arrivo: si copia dagli americani, ecco cosa cambia

La MotoGP vuole cambiare, ed ora c’è un’idea davvero unica. Ecco cosa si sono messi in testa e cosa sta per succedere.

Dopo il ritiro di Valentino Rossi e degli altri big del passato, la MotoGP è entrata in una fase calante dal punto di vista dell’appeal, e questo è un fatto innegabile. Anche l’Italia ne ha risentito, soprattutto nel 2022, con le tribune del Mugello che erano apparse praticamente vuote, mentre quest’anno c’è stato qualche passo in avanti.

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MotoGP rider in azione (ANSA) – Nextmoto.it

Tuttavia, anche in termini di ascolti televisivi siamo a livelli lontani dal passato, e la DORNA sta tentando di cambiare le cose in qualche modo. Prima di tutto, è stata introdotta la grande novità delle Sprint Race, andando a prendere spunto dalla F1, ma il concetto di questi eventi del sabato è stato estremizzato, visto che si tengono in ogni fine settimana.

In F1, esse vengono corse in 6 gare all’anno, mentre la MotoGP ne corre ben 21. Si è trattato di un cambiamento epocale per la top class, ma c’è da dire che, rispetto al Circus automobilistico, lo spettacolo è stato ben più ampio, anche se non è servito per mescolare le carte.

Come la Red Bull domina in F1, nel Motomondiale è la Ducati a fare uno sport a parte, ed il fatto che non ci sia una lotta mondiale non è d’aiuto. Campioni come Fabio Quartararo e Marc Marquez non possono nulla a causa del crollo di Yamaha ed Honda, due colossi che sono sempre state al vertice di questo sport, e che ora navigano nelle retrovie. Per provare ad aiutarle si parla ora di concessioni, mentre, sul fronte organizzativo, sono in ballo altre idee per cercare di avvicinare il pubblico alle corse.

MotoGP, il grande annuncio fa felici i tifosi

La MotoGP vuole coinvolgere il pubblico in maniera maggiore, e per farlo stanno maturando delle nuove idee. La DORNA ha puntato sulla figura di Dan Rossomondo per curare il marketing del Motomondiale, e lui stesso, qualche tempo fa, ha parlato della possibilità di correre più gare in America, per puntare su questo mercato come fa la F1.

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Ducati con Johann Zarco in azione (ANSA) – Nextmoto.it

Nelle ultime ore, si è diffusa l’idea di copiare un nuovo concetto dagli sport statunitensi, introducendo la cosiddetta Kiss Cam. Si tratta di un qualcosa che verrà ripreso dalla NBA, il campionato di basket più famoso del pianeta, mondo da cui proviene lo stesso Rossomondo.

Inoltre, la MotoGP amplierà il proprio bacino, o almeno, spera di farlo, con una nuova serie di servizi, come l’aggiunta di concerti nel corso dei week-end di gara. Tutto ciò potrebbe essere molto utile per avvicinare i fan, ma c’è da sottolineare un aspetto che non va sottovalutato.

Così come in F1, non c’è uno spettacolo eccelso in pista, e così si punta sul contorno, ma è chiaro che il focus principale dovrebbe essere lo sport in sé. A questo punto, non ci aspettiamo cambiamenti enormi a seguito di ciò che verrà introdotto fuori dalle piste, ma mai dire mai in un mondo moderno che guarda molto al contesto.

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