Anche Lorenzo conosce il significato della parola difficoltà. Strano per uno quest’anno ha letteralmente dominato il mondiale. I vecchi adagi però restano sempre quantomai attuali e veritieri. Largo dunque al compassato “anche i ricchi piangono” che riecheggia esaustivamente la situazione attuale del pilota iberico, che dopo aver fallito l’appuntamento di Indianapolis si trova adesso a dover gestire alcune problematiche in quel di Misano. Nelle prime libere infatti il rider ha fatto fatica a trovare la giusta messa a punto per la sua M1, tanto da arrancere durante le fp1.
In riferimento alla giornata di ieri, l’attuale leader del mondiale ha commentato: “E’ stata una giornata abbastanza difficile per noi, più di quanto ci aspettassimo. Non è la mia condizione fisica, mi sono completamente ripreso dal difficile fine settimana di Indianapolis, ma abbiamo sofferto molto e non ho abbastanza fiducia nella moto e nelle gomme“.
Entrato nel merito della questione, Lorenzo ha parlato specificamente delle “noie” tecniche che hanno viziato il rendimento della sua moto. “Abbiamo alcuni piccoli problemi in frenata, nella velocità in curva e in accelerazione, quindi non sento di poter guidare come voglio in questo momento. Siamo ancora terzi, dunque non va troppo male, ma abbiamo tempo per recuperare, se vogliamo raggiungere Pedrosa“.
Dello stesso parere di Jorge anche il team manager Wilco Zeelenberg, che ha fatto quadrato attorno al primo giorno di libere a Misano Adriatico. “Questa prima sessione di prove non è stata molto positiva per noi,” ha dichiarato. “Non siamo riusciti a trovare un buon feeling e non abbiamo abbastanza aderenza. Abbiamo avuto un po’ di problemi in diverse curve, la forcella affondava troppo o non avevamo abbastanza grip al posteriore, quindi abbiamo bisogno di fare un grande passo avanti domani“.