Michelin potrebbe decidere di rientrare nel giro della
MotoGP dopo l’abbandono del circus del
motomondiale avvenuto alla fine della stagione 2008. L’anticipazione proviene da
Nicolas Goubert, responsabile del
reparto corse della
casa francese, ma sarebbe subordinata alla fine del regime del
monogomma, coerentemente con quanto fatto finora dal
costruttore francese che evita accuratamente qualsiasi
competizione motoristica dove non esista concorrenza anche nel settore dei
pneumatici.
L’ingresso della casa francese dovrà comunque per forza avvenire dopo la fine del 2011, anno in cui scade il contratto che lega
Bridgestone a
Dorna Sports e quindi potrebbe essere concomitante all’entrata in vigore del
nuovo regolamento MotoGP di cui tanto si continua a discutere.
Una decisione definitiva a questo riguardo potrebbe presa anche a breve termine ma francamente trovo quasi impossibile che,
in un periodo nero per il mercato delle due ruote, i costruttori decidano di incrementare le spese per lo sviluppo del pacchetto
gomme proprio nel momento in cui si va verso un sempre più deciso contenimento dei
costi delle
attività agonistiche.
Riterrei invece più probabile che, alla scadenza del contratto che lega Dorna e Bridgestone, la casa francese possa mettere da parte il proprio orgoglio e cercare di soffiare l’appalto ai rivali giapponesi: potrebbe cioè esserci una sfida a due o forse a tre qualora partecipasse anche
Pirelli, che potrebbe, se vincesse, dare ulteriore lustro alla sua immagine dato che a quel punto
Superbike, MotoGP e
Formula 1 sarebbero tutte e tre servite dal costruttore italiano.