L’ingresso della casa francese dovrà comunque per forza avvenire dopo la fine del 2011, anno in cui scade il contratto che lega Bridgestone a Dorna Sports e quindi potrebbe essere concomitante all’entrata in vigore del nuovo regolamento MotoGP di cui tanto si continua a discutere.
Una decisione definitiva a questo riguardo potrebbe presa anche a breve termine ma francamente trovo quasi impossibile che, in un periodo nero per il mercato delle due ruote, i costruttori decidano di incrementare le spese per lo sviluppo del pacchetto gomme proprio nel momento in cui si va verso un sempre più deciso contenimento dei costi delle attività agonistiche.
Riterrei invece più probabile che, alla scadenza del contratto che lega Dorna e Bridgestone, la casa francese possa mettere da parte il proprio orgoglio e cercare di soffiare l’appalto ai rivali giapponesi: potrebbe cioè esserci una sfida a due o forse a tre qualora partecipasse anche Pirelli, che potrebbe, se vincesse, dare ulteriore lustro alla sua immagine dato che a quel punto Superbike, MotoGP e Formula 1 sarebbero tutte e tre servite dal costruttore italiano.