Andrea Dovizioso è l’ultima casella “nobile” del mercato MotoGP a dover trovare una collocazione (se anche arrivasse Marc Marquez nella classe regina, sapremmo benissimo dove andrebbe a finire…). Ma è anche l’unica a non sapere quale sia la strada migliore da intraprendere per proseguire nel percorso di crescita personale e professionale, specie in un 2012 che vedrà la MotoGP tornare alla cilindrata 1.000.
Anche se la speranza, perciò, sarebbe quella di portarsi avanti con lo sviluppo, la realtà dice che Dovizioso non ha ancora firmato con Honda e sembra non avere neppure l’intenzione di farlo. Nei giorni scorsi vi avevamo riferito di un riavvicinamento con Cecchinello; ipotesi scartata oggi dallo stesso pilota, che si è creato una “via di fuga” da Honda dichiarando che:
se andassi a correre nella scuderia di Lucio partirei già battuto: lo sa anche Honda, che però mi offre solo questa possibilità, perciò deduco che non abbia fiducia in me.
La porta Ducati è stata chiusa, sempre da Dovizioso, con un’intervista in cui si dichiarava che Rossi è una personalità troppo esuberante, perciò non è possibile dividere con lui la stessa scuderia covando ambizioni di titolo, dunque resta da valutare l’opzione Yamaha Tech 3.
Potrei accettare la loro offerta
ha sentenziato, laconico, Dovizioso. Forse perché è anche l’unica ipotesi che gli resta da praticare…