Le tessere vanno, una alla volta, al loro posto, nel puzzle (per la verità non molto grande: anche per il prossimo anno non dovremmo avere più di 20 moto – e forse saranno meno – al via del mondiale) del MotoGP. Mentre Simoncelli rinnova con Honda-Gresini e altri nomi caldi sembrano aver trovato la propria collocazione, Andrea Dovizioso non sa ancora con quale moto correrà nel 2012.
Un handicap non di poco conto, se consideriamo che dal prossimo anno la classe regina tornerà all’antico con l’abbandono della cilindrata 800 ed il ritorno al rombo infernale (quanto sordo e possente) dei motori 1.000, dunque è verosimile che quelli che dovessero partire in ritardo con lo sviluppo della nuova moto si troverebbero infine nella condizione di dover inseguire e sperimentare strade che non si sa quanto sarebbero redditizie solamente “in corso d’opera”.
Peraltro le perplessità di Dovizioso sono anche maggiori rispetto a quelle che potrebbe avere un Marco Simoncelli, vicinissimo alla firma di un contratto annuale sempre con la stessa struttura di Honda-Gresini (ed il supporto del team ufficiale), o un Marc Marquez (per lui si parla di passaggio con una Honda ufficiale, ma anche se così non fosse il salto in MotoGP sarebbe di per se stesso entusiasmante), dal momento che a forza di non trovare un accordo interessante il forlivese starebbe parlando anche con Yamaha per un approdo in Tech 3, cosa che gli preclude la via dei test con Honda onde evitare che possa esportare i “segreti industriali” alla principale rivale in pista.
Negli ultimi giorni, radiomercato ha segnalato un riavvicinamento alla casa che sta dominando il mondiale: Dovizioso potrebbe accettare le lusinghe di Cecchinello, a patto che il consorzio da questo guidato sappia vincere le ritrosie e mettere sul piatto un contratto da “top player”, come rivelato dal manager Livio Suppo:
Speriamo che i partner di Lucio si rendano conto di avere una grande opportunità di fare un grande passo il prossimo anno dopo una stagione difficile. Ognuno sta facendo del proprio meglio per trovare una soluzione, anche Andrea.