Jorge Martin è in testa al mondiale di MotoGP, e nonostante l’imminente addio alla Ducati, vuole comunque giocarsi il titolo.
Nel 2025, la griglia della MotoGP sarà del tutto rivoluzionata dal mercato, e saranno ben poche le squadre che andranno a confermare la loro coppia di piloti. Il ribaltone più clamoroso riguarda la Ducati, che accoglierà Marc Marquez nel team ufficiale. Dopo tante indiscrezioni, il nativo di Cervera è stato scelto da Luigi Dall’Igna e dal suo staff, il che significa che il #93 farà coppia fissa con Pecco Bagnaia, formando un team, sulla carta, quasi del tutto invincibile.
Con questa mossa, la Ducati ha rinunciato ad Jorge Martin ed Enea Bastianini, i quali andranno a rinforzare Aprilia e KTM, nella speranza di potersi giocare le loro carte. La MotoGP regalerà sicuramente uno show eccezionale, ma prima del 2025, c’è ancora un titolo da assegnare quest’anno, con Martin che ha 18 punti di vantaggio su Bagnaia, ed occhio anche a Marquez che paga solamente 35 lunghezze dal connazionale in classifica iridata.
La MotoGP, dopo quasi un mese di pausa, torna in scena ad Assen, dove si terrà il Gran Premio d’Olanda. Jorge Martin ci ha tenuto a ribadire di essere un candidato al titolo mondiale, come riportato anche nelle dichiarazioni pubblicate da “AS“. Il leader iridato è deluso dalla decisione della Ducati, ma il passaggio all’Aprilia rappresenta la perfetta occasione di riscatto.
Ecco le sue parole: “Il mercato ha sicuramente influito sul mio week-end, spero di presentarmi ad Assen con la mente del tutto libera avendo messo una firma sul contratto. Mi sono sicuramente tolto un peso, visto che sono riuscito finalmente ad entrare in una squadra ufficiale dopo non esserci riuscito per tanti anni. Inizialmente c’era frustrazione, che però si è trasformata in motivazione e devo saperla usare per vincere. Dal mio punto di vista, non cambierà niente“.
Martin punta al titolo mondiale di MotoGP già da quest’anno, e lo ha fatto capire chiaramente: “Non ci saranno ripercussioni da parte di Ducati in merito al mio passaggio in Aprilia. Ho avuto dei confronti con la Ducati dei quali non posso parlare, ma avrò a disposizioni le stesse armi di Bagnaia per giocarmi il titolo mondiale. Per quanto riguarda il futuro, so già che l’Aprilia darà il 100% per me, e questa è una cosa che mi motiva davvero parecchio“.