Un fuoriclasse si distingue solitamente dalle masse per la sua innata propensione al cannabilismo. Memorabile nella storia del ciclismo fu Eddie Merckx, che era solito mantere l’high profile in qualunque occasione. Tale atteggiamento può rintracciarsi in un certo qual modo anche in Jorge Lorenzo, che quest’anno sembra correre soltanto per le posizioni di pregio. E non potrebbe essere altrimenti visto che fino ad oggi l’iberico ha dimostrato di avere le carte in regola per imporsi su tutto e tutti.
Il tutto ovviamente per mettere da parte il deludente gp statunitense, che ha privato Lorenzo della possibilità di svettare anche oltreoceano “Spero che faccia più fresco di Indianapolis perché lì ha fatto veramente troppo caldo. Domenica scorsa è stato il mio peggior risultato dell’anno, ma nonostante ciò mi sento felice perché sono comunque arrivato terzo e perché ciò era importantissimo per il nostro obiettivo, che è il campionato”, ha concluso l’alfiere del team Yamaha.