La querelle tra Jorge Lorenzo e Valentino Rossi sta iniziando pian piano a diventare sempre più evidente. Inizialmente infatti era stata alimentata da terzi (Hirsch e Furusawa), che avevano posto più o meno consepevolmente le basi per una diatriba tra i riders della Yahama. Ad oggi invece le tensioni vengono generate dagli stessi piloti.
Basta pensare alle dichiarazioni rilasciate qualche mese fa da Valentino, che si è mostrato insofferente innanzi agli attestati di stima rivolti dalla Yamaha al collega spagnolo, spronando la casa giapponese a scegliere definitivamente su chi puntare in futuro.
Queste dichiarazioni al vetriolo sono giunte ben presto alle orecchie di Lorenzo, che tuttavia ha preferito non esporsi lasciando il contradditorio al suo manager. Quest’aggiamento però non si è protratto a lungo. In questi giorni infatti il pilota maiorchino ha rotto gli indugi, attaccando il “dottore” nel corso di un’intervista rilasciata a margine della presentazione del nuovo D-store by Dainese.
Nello specifico, il rider spagnolo ha affermato che non sta a Valentino Rossi scegliere i piloti del team, e che pertanto farebbe meglio a comportarsi da semplice dipendente, quale poi è. Oltre ciò ha anche dichiarato di essere convinto che il collega italiano lo tema.
Secondo Lorenzo infatti gli atteggiamenti di Rossi sono dovuti ad una mancanza di sicurezza nei propri mezzi, che sarebbe stata accresciuta dalla entusiasmante rivalità tra i due. Invettive a parte, il ventitreenne ha anche trovato il tempo per sottolineare l’indiscusso valore dell’avversario, declamandone l’evidente talento da pilota e le grandi doti da comunicatore mostrate fino ad oggi.