L’ex campione del Motomondiale fa il suo pronostico alla vigilia di una nuova stagione MotoGP: i fan italiani possono dormire sonni tranquilli.
Inizia il conto alla rovescia per il campionato del mondo di MotoGP 2023, che prenderà il via da Portimao dal 24 al 26 marzo. Sarà una stagione “sui generis”, con un calendario lungo come non mai e comprendente 21 Gran Premi, tra cui le due nuove tappe in India e Kazakistan. In più il numero di gare raddoppia a 42 con l’ingresso nel format delle gare sprint previste nella giornata di sabato, che assegneranno punteggio dimezzato (e metà numero di giri) rispetto alla tradizionale sfida domenicale.
Nella preseason invernale la Ducati si riconferma una moto solida e veloce, per i rivali sarà difficile colmare il divario tecnico nell’arco di pochi mesi. Sicuramente l’Aprilia ha dimostrato di saper apportare grossi investimenti e novità in pista, come emerge dagli aggiornamenti nel settore dell’aerodinamica. La Casa di Noale ha preso ispirazione dal mondo della F1, merito anche dell’ex tecnico Massimo Rivola, che oggi ricopre il ruolo di a.d. del marchio veneto. Gli investimenti in galleria del vento stanno proiettando verso l’alto la RS-GP, ma prima di tracciare previsioni bisognerà attendere le prime gare.
Il pluricampione Max Biaggi da diversi anni è ambassador Aprilia e naturalmente farà il tifo per Aleix Espargarò e Maverick Vinales. Il veterano di Granollers ha regalato la prima vittoria in classe regina al gruppo Piaggio, il prossimo step sarà puntare al titolo mondiale. C’è però da fare i conti con i “cugini” della Ducati che al momento restano in pole position e quasi sicuramente si riconfermerà il punto di riferimento in Top Class. “La Desmosedici è la moto da battere, spero in un derby tutto italiano“, ha commentato Max Biaggi in una intervista a ‘Motosprint”.
Per i fan italiani sarebbe bello vedere un duello tra le Rosse di Borgo Panigale e le “nere” di Aprilia. I presupposti ci sono: “Ducati è campione in carica, Aprilia principale antagonista, che altro di meglio potremmo chiedere noi dell’Italia della MotoGP?“, ha aggiunto il Corsaro. Con le Sprint Race molto potrebbe cambiare, premiando i piloti più forti sul giro secco e capaci di esprimersi al meglio sin dalla partenza.
Max Biaggi analizza al meglio cosa comporterà l’introduzione delle Sprint Race: “Darà maggiori possibilità a chi osa rischiare di più o a chi azzarda una scelta di mescole particolare. Avremo sicuramente qualche sorpresa, anche se i veri valori in campo verranno rispettati“. Pecco Bagnaia avrà un bel da fare per difendere il trono mondiale della MotoGP: i competitor si stanno avvicinando, ma la speranza dei tifosi del Bel paese è poter assistere ad una bella rivalità tutta “made in Italy”.