L’attesa dei fan della MotoGP sta per finire: la decisione è attesa nei prossimi giorni a ridosso del GP del Mugello
Nei primi cinque round del campionato del mondo di MotoGP si sono registrati già dieci infortuni. Enea Bastianini ha rimediato la frattura della scapola destra durante la Sprint Race e, dopo un tentativo di rientro a Le Mans, ha dovuto dare nuovamente forfait e ritornerà in pista in occasione della sfida casalinga al Mugello.
Nella gara domenicale anche Marc Marquez ha riportato la frattura del pollice della mano destra, costringendolo a restare fuori fino al GP di Francia. Nel weekend portoghese anche Pol Espargaró, pilota del team GASGAS Factory Racing Tech3, ha rimediato un brutto infortunio: otto fratture e due interventi piuttosto delicati, uno all’orecchio l’altro alla mandibola.
Sono state settimane difficili per il pilota catalano che per diversi giorni non poteva neppure parlare né alimentarsi con cibi solidi, arrivando a perdere nove chili di massa muscolare.
Una visita decisiva per il rientro in MotoGP
L’alfiere di Granollers è alla ricerca del riscatto dopo un difficile biennio con la Honda. Due anni deludenti che lo hanno spinto a ritornare in sella alla KTM RC16, ma la stagione 2023 non è iniziata sotto una buona stella.
Nel corso della FP2 è andato a sbattere contro la protezione di pneumatici alla curva 10 dell’Algarve. Per lui un quadro clinico da subito allarmante: una contusione polmonare, lesioni alle costole e alle vertebre e la frattura della mandibola in due punti.
Da allora Pol Espargaró non è più risalito in moto ma sta seguendo un intenso programma di riabilitazione e fisioterapia. L’obiettivo è ritornare quanto prima in pista e riprendere il percorso interrotto. “La prossima settimana mi sottoporrò a una visita medica“, ha spiegato in un’intervista all’emittente spagnola “TV3”. I medici controlleranno in particolare le condizioni delle vertebre, probabilmente i tempi non saranno ancora maturi, anche se il fisico di un pilota reagisce diversamente dai comuni mortali.
La speranza di Pol è di poter calcare l’asfalto del Mugello, altrimenti rimanderà il rientro alle prossime tappe: Sachsenring, in programma il 18 giugno, o Assen, il 25 luglio, prima della pausa estiva. “Dopo due mesi non ho quasi nessun dolore“, ha aggiunto il minore dei fratelli Espargarò. “La mattina faccio gli allenamenti in palestra, poi segue tutto il percorso riabilitativo“. E dopo aver visto i risultati di Brad Binder e Jack Miller con la KTM la voglia di rientrare è ancora più forte.
