MotoGP, il percorso di guarigione del pilota non è ancora terminato. e mancano solo 15 giorni alla prossima gara
La stagione di uno dei piloti della MotoGP è iniziata nel peggiore dei modi. E’ fuori dalla prima gara, dopo aver riportato la frattura a una spalla nella prima gara sprint a Portimao. Saltate le due gare successive, è arrivato il forfait anche al Gran premio di Jerez e a quella di Le Mans per il dolore persistente alla spalla stessa.
Ci riferiamo, ovviamente, a Enea Bastianini, il cui obiettivo, adesso, è rientrare per la gara del Mugello, prevista per domenica 11 giugno. Per questo motivo Ducati ha organizzato due giornate di Test proprio nel circuito toscano. Troppo importante tornare in pista per continuare a spingere insieme al compagno di squadra Pecco Bagnaia, primo in classifica. Il campione in carica è già caduto tre volte quest’anno, ed è al primo posto grazie ai punti conquistati nelle gare sprint. C’è bisogno di più continuità e meno errori, soprattutto considerando il ritorno di Marc Marquez.
Bastianini invece ha bisogno di riacquisire fiducia e forma fisica. Il pilota classe 1997, al primo anno con la Ducati ufficiale non ha praticamente mai corso con il team di Borgo Panigale in una Gara ufficiale.
Ducati, le condizioni di Enea Bastianini dopo i test al Mugello
La doppia giornata di test nel circuito del Mugello a bordo della Ducati V4S è servita al Team per verificare le condizioni del pilota. Se da un lato, però, l’infortunio all’astragalo di Pecco Bagnaia sembra superato, quello di Enea Bastianini ha una storia diversa. Il suo percorso di guarigione è certamente più lungo e impegnativo, ma vederlo in pista fa ben sperare.
Davide Tardozzi, capo tecnico Ducati, ha parlato ai microfoni di Sky Sport per commentare la doppia giornata di test. “E’ andata bene – ha commentato – Bastianini è stato abbastanza veloce nonostante le condizioni non al meglio“.
Il capo tecnico Ducati ha analizzato la condizione fisica di Bastianini, sottolineando che non ha dolore alla spalla ma ancora deve riacquisire la forza necessaria per tenere la Moto. Secondo lui, se tutto andrà bene sarà all’80% per la gara del Mugello.
“La sua difficoltà potrebbe essere la distanza di gara, ma lui lo sa e credo che non esagererà“, ha concluso Tardozzi. Testa, adesso, alla prossima gara del Mugello. Nei prossimi giorni ne sapremo di più sulla sua presenza al GP toscano.
