Nel GP di Austin ci saranno ancora diversi assenti in MotoGP. Un brutto colpo per il pilota italiano che resta a zero punti dopo i primi tre Gran Premi.
La griglia di partenza della MotoGP in Texas conterà ancora diversi piloti assenti. Pol Espargaró verrà sostituito da Jonas Folger in sella alla KTM RC16 e andrà ad affiancare il rookie Augusto Fernandez. Stefan Bradl prenderà il posto di Marc Marquez, ancora in condizioni non stabili dopo l’operazione al pollice della mano destra. Fortunatamente la Honda recupera Joan Mir dopo lo stop nella gara in Argentina.
In attesa del ‘fit’ dei medici del circuito ritorna anche Miguel Oliveira sulla Aprilia RS-GP22 del team satellite RNF, mentre Ducati dovrà fare ancora a meno di Enea Bastianini, infortunatosi nella Sprint Race in Portogallo alla clavicola. Il pilota del team factory non ha dovuto sostenere nessun intervento chirurgico, ma la frattura composta non è ancora guarita e, dopo una visita medica a Forlì, ha deciso di restare a casa per non correre rischi.
Enea Bastianini deve dare forfait
Il ‘Bestia’ nei giorni scorsi ha persino sostenuto un test sul circuito di Misano con una Ducati Panigale V4S. Le sensazioni non sono state ottimali, da qui la decisione di prendere un altro turno di stop, sfruttare il prossimo weekend di riposo in calendario e ritornare al meglio delle condizioni fisiche al prossimo round di Jerez de la Frontera. “Mi dispiace non poter essere ad Austin perché ci tenevo tanto“, ha commentato il 25ene pilota romagnolo. Sul Circuit of the Americas l’anno scorso aveva raccolto la sua seconda vittoria in MotoGP, al termine di una domenica strepitosa.
Enea Bastianini ha provato in tutti i modi ad essere pronto per questa sfida, ma nulla ha potuto contro i tempi della medicina. “Serve ancora del tempo e non avrebbe avuto senso rischiare. Adesso dovrò lavorare ancora più intensamente per recuperare in tempo le forze in vista del GP di Spagna a Jerez“.
Dopo i primi tre Gran Premi del 2023 resta fermo a zero punti in classifica, purtroppo la nuova avventura con il team Ducati ufficiale non è iniziata nel modo migliore per il pilota residente a San Marino. “Ce l’ho messa tutta e ci ho creduto. Purtroppo il tempo era troppo ristretto non volerò per Austin, ma sono tornato a sorridere“, ha commentato sul suo profilo social. Fra due settimane sarà pronto per dare l’assalto al suo primo podio con il rosso Ducati e la rimonta non sarà impresa facile.
