Dopo un periodo complesso, il pilota punta a ripartire dopo il rientro. I suoi piani per il riscatto nel Mondiale
Il 2023 è stato l’anno del suo debutto nel team ufficiale Ducati, ma nessuno si sarebbe mai aspettato di vederlo così indietro in classifica quando siamo in zona pausa estiva. Ovviamente, tutto è legato al terribile infortunio che lo ha visto protagonista a Portimao, nella prima Sprint Race della storia della MotoGP.
Proprio al primo giro, Enea Bastianini è stato preso in pieno da Luca Marini, procurandosi la frattura della scapola che lo ha costretto a saltare molte gare. Il primo tentativo di ritorno in pista c’è stato in quel di Jerez de la Frontera, ma non ha dato l’esito sperato, visto che ha disputato solo le prove libere del venerdì, prima di arrendersi a causa del troppo dolore alla spalla.
Bastianini è tornato della partita full-time a partire dal Mugello, ottenendo un doppio nono posto tra Sprint Race e gara domenicale. Al Sachsenring ha chiuso decimo ed ottavo, ben lontano dal resto delle Ducati che hanno dominato la scena.
Risultati quest’ultimi che hanno riportato in auge il confronto con Jorge Martin. Lo spagnolo ha vinto sia la “garetta” del sabato che quella domenicale in Germania, portandosi a ridosso di Pecco Bagnaia nella classifica generale pur correndo per il team satellite Pramac.
Il sogno del rider iberico è quello di approdare nel team ufficiale della casa di Borgo Panigale già dal 2024, proprio al posto di Enea, che ancora non ha potuto far vedere ciò che vale per via dell’infortunio. Da questo punto di vista, il romagnolo pare tranquillo e concentrato solo sul suo lavoro.
Bastianini, la promessa del pilota Ducati
Enea Bastianini è arrivato ad Assen con l’obiettivo di continuare a prendere confidenza con la moto, nella consapevolezza che lottare per la vittoria è ancora prematuro. L sue condizioni fisiche non sono ancora al top, e la pista olandese è stata ben più dura, sul fronte dell’impegno, rispetto a quella del Sachsenring.
L’alfiere di casa Ducati è però felice del fatto che dopo questa gara ci sarà la pausa estiva, lunga un mese e mezzo, visto che a Silverstone si correrà il prossimo 6 di agosto.
Nel consueto appuntamento con i media che ha preceduto la tre giorni sul circuito olandese, il “Bestia” ha dichiarato: “Credo che su questa pista farò più fatica rispetto al Sachsenring, ma da Silverstone in poi, per me inizierà un altro campionato e sarà una storia del tutto diversa. Da quel momento dovrò stare sul podio, sono nel team factory perché vado forte e devo dimostrarlo. Mi allenerò molto nella pausa estiva per essere al top molto presto“.
Ad Assen, nel frattempo, Bastianini è andato a punti nella Sprint con l’ottavo posto finale. In Gara, invece, è arrivata una caduta, fortunatamente senza conseguenze nella parte finale. Un altro inconveniente, dunque, per il pilota Ducati che ora potrà sfruttare il mese di stop per recuperare ulteriormente.
L’infortunio è ormai quasi del tutto messo alle spalle, ed ora ci sarà da trovare la confidenza con questa Desmosedici GP23, che sta davvero facendo sognare i tifosi della Rossa in MotoGP.
