La MotoGP attende con ansia un annuncio che può cambiare tutto, riportando in top class un nome di altissimo livello.
In MotoGP è perio di vacanze, con piloti e squadre che hanno ancora poco più di tre settimane di tempo prima di rigettarsi in pista. La dittatura della Ducati, iniziata a metà della scorsa stagione, è proseguita come da pronostico, visto che sin dai test invernali era emerso lo strapotere della casa di Borgo Panigale.
La situazione di classifica è piuttosto delineata con Pecco Bagnaia in fuga iridata grazie ai 35 punti di vantaggio nei confronti di Jorge Martin e 36 su Marco Bezzecchi, i quali vogliono comunque continuare a mettere pressione al campione del mondo in carica della MotoGP. Tuttavia, il gap che c’è attualmente equivale al massimo vantaggio stagionale, quasi corrispondente ad un intero week-end di gara.
La stagione è comunque ancora molto lunga ed i colpi di scena sono sempre dietro l’angolo, anche se ormai è quasi sicuro il fatto che il titolo andrà ad un pilota Ducati con tutti gli altri, nelle retrovie, staccati di anni luce. Il marchio emiliano non gioisce solamente in top class, visto che altri titoli stanno per arrivare anche in Superbike.
Alvaro Bautista, dopo i due successi ottenuti anche a Donington Park, è lanciato verso il bis iridato, con una Ducati Panigale V4 R che, nelle sue mani, fa uno sport diverso rispetto a tutti, anche al compagno di squadra Michael Ruben Rinaldi.
Per il pilota spagnolo, recentemente, si è parlato anche di un possibile ritorno in top class. Poco meno di un mese fa è infatti andato in scena il test sulla Desmosedici GP23 sul tracciato di Misano, dove Alvaro ha ottenuto dei riscontri molto positivi, pur non spingendo al massimo per scongiurare cadute ed infortuni. Il sogno è quello di rivederlo in pista per una gara.
MotoGP, Alvaro Bautista può tornare davvero
L’ultima presenza di Alvaro Bautista in MotoGP è datata 2018, stagione conclusa al 12esimo posto con 105 punti conquistati. La migliore è stata quella del 2012 che lo vide conquistare una quinta piazza finale con la Honda, anche se non ha mai ottenuto una vittoria di tappa in carriera.
Dopo il test con la Ducati di MotoGP, si è iniziato a parlare di un suo possibile ritorno in pista in top class, ovviamente come Wild Card della casa di Borgo Panigale. Lo spagnolo ha già detto che la sua priorità resta la Superbike, e che sarebbe molto contento di correre su piste che gli piacciono molto come Buriram e Sepang, anche se, secondo quanto dichiarato, non c’è un vero e proprio progetto dietro al suo ritorno in top class.
I fan stanno sognando un evento simile a quello che vide protagonista Troy Bayliss, leggenda della Superbike che fece la storia del Motomondiale. Come omaggio di fine carriera, la Ducati lo fece correre al GP di Valencia del 2006, che questo fenomeno vinse dominando la scena, con una prova leggendaria. Bautista potrebbe fare lo stesso nel prossimo futuro.