La MotoGP è ormai prossima alla conclusione e gli strascichi di un’annata molto dura ed emozionante si stanno facendo sentire.
Il 2023 sarà sicuramente ricordato come uno dei Mondiali più entusiasmanti, con la sfida tra Pecco Bagnaia e Jorge Martin che sta emozionando e lo farà fino all’ultima gara. La Sprint Race sembrava aver ridato vita allo spagnolo che si era portato solo a sette punti di ritardo, ma in gara la sua Pramac non ne voleva sapere di rispondere ai suoi comandi.
In suo aiuto è giunto Fabio Di Giannantonio che è riuscito almeno a togliere il successo in gara a Bagnaia, ma 21 punti da recuperare tra Sprint Race e gara di Valencia sembrano davvero un’enormità. Martin ha dimostrato tutto il proprio nervosismo al termine della gara, parlando anche di un possibile sabotaggio della Ducati per far vincere il pilota del team factory.
Accuse sicuramente molto gravi e che di certo avranno delle conseguenze in futuro, considerando come il suo contratto con la Ducati sia comunque ben saldo. A quanto pare i piloti spagnoli nell’ultimo periodo sono parecchio nervosi e lo si vede anche nel momento in cui si ha a che fare con Aleix Espargarò e la sua Aprilia.
Il weekend qatariota è stato un vero e proprio fallimento per lui, perché la frattura del perone sinistro rimediata durante la Sprint Race, a seguito di un contatto con la RNF Aprilia di Miguel Oliveira del sabato, lo ha portato ad alzare bandiera bianca dopo pochi giri la domenica. Una situazione che ha complicato ancora di più un fine settimana iniziato con un gesto incredibile ai danni di Franco Morbidelli.
“Non volevo colpirlo”: Espargarò spiega lo schiaffo a Morbidelli
Nessuno poteva crederci quando Aleix Espargarò, durante uno scontro verbale in sella alle proprie moto con Franco Morbidelli, ha colpito con uno schiaffo sul casco il pilota prossimo a dire addio alla Yamaha. Un gesto davvero senza senso che gli è costata la retrocessione di sei posizioni sulla griglia di partenza e una multa di 10 mila Euro.
Caso ha voluto inoltre che il fatto di aver subito una simile penalità lo abbia portato proprio accanto a Franco Morbidelli ai nastri di partenza. Espargarò però ha parlato ai microfoni di motosan.es e ha spiegato la sua versione dei fatti, con Espargarò che ha fatto chiarezza su ciò che è successo.
“Posso dare la mia parola sul fatto che non avrei voluto colpire Morbidelli. La mia intenzione era solo quella di spingerlo via. So che dovrà subire un’onta di odio nei miei confronti adesso e non ci sono dubbi sul fatto che si sia trattato di un brutto gesto”. Aleix dunque fa mea culpa, ma si nota come non si sia del tutto riappacificato con il pilota italiano.
La sensazione è che questa stagione molto lunga, con 21 gare e altrettante Sprint Race abbia davvero portato al limite i piloti. Inoltre il calendario è stato davvero distribuito nel peggiore dei modi, con la prova di Valencia che sarà la sesta nelle ultime sette settimane. La speranza è che certi gesti non si ripetano più in pista.