Valentino Rossi è un grande motivatore del proprio box, capacità che tutti non faticano a riconoscergli. E’ perciò suonato strano sentirlo lamentare che “Con la GP12 nei test al Mugello siamo andati più piano che le 800 al GP di domenica: dobbiamo cambiare strategia”. Una “strizzata” che non è piaciuta al team manager Vittoriano Guareschi.
Resti inteso che i toni sono sempre molto distanti da quelli della guerra tra bande, però le precisazioni del Dottore non sono state apprezzate granché e hanno – perciò – avuto bisogno di ulteriori precisazioni, questa volta da parte del box.
Guareschi ha affidato il proprio pensiero ad un’intervista, definendo la road map per lo sviluppo del progetto 2012 (quando, lo ricordiamo, si tornerà alla cilindrata 1.000):
Vale lo sa, l’unica cosa sicura è che vogliamo tornare davanti.
Senza aspettare il 2012, dato che la GP 11.1…
La svilupperemo nei weekend di gara, a Brno subito dopo il Gp e col test team al Mugello e a Jerez. Da Laguna Seca l’avrà a disposizione anche Nicky Hayden.
I test privati con la GP12 cambieranno palcoscenico: non più Mugello, ma Misano con entrambi i piloti:
Faremo un test a Misano ma, guidando sia Rossi che Hayden, varrà come due due giornate. Il terzo ce lo teniamo come jolly, perchè avremo novità da collaudare.
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