I primi test della MotoGP cominceranno ad inizio febbraio sulla pista di Sepang ma ora arriva la conferma che i tifosi aspettavano
L’attesa per i tifosi sarà ancora relativamente lunga, ma la MotoGP non sta ferma. Piloti e team hanno staccato le batterie in vista di quello che verrà. Intanto però sono in corso grandi manovre che cambieranno gli scenari, compreso l’arrivo di una nuova moto ufficiale in griglia.
Per capire meglio cosa succederà, sarà sufficiente aspettare i primi test stagionali che sono già stati segnati sul calendario. Le prove cominceranno a Sepang, da giovedì 1 a sabato 3 febbraio 2024 con il Shakedown riservato ai collaudatori e agli esordienti. Come Pedro Acosta, fresco campione della Moto2 e attesissimo con la GasGas.
Poi da martedì 6 a giovedì 8 febbraio sulla pista malese vedremo in azione tutti i piloti della MotoGP e torneranno di nuovo a Lusail lunedì 19 e martedì 20 febbraio. Tre settimane dopo, dall’8 al 10 marzo, il primo appuntamento stagionale sempre in Qatar, seguito il 24 marzo del GP Portogallo a Portimao.
A seguire, Argentina e Stati Uniti prima della lunga parentesi europea aperta dal GP di Spagna a Jerez il 28 aprile. Domenica 2 giugno il GP d’Italia al Mugello, seguito due settimane dopo dal debutto di Sokol, per il GP del Kazakistan. E l’8 settembre a Misano l’ultima gara in Europa prima della lunga parentesi orientale. In ordine India, Indonesia, Giappone, Australia, Thailandia e Malesia. Infine la conclusione il 17 novembre con il GP di Valencia.
MotoGP, grande cambiamento: è arrivata la conferma ufficiale e i tifosi esultano
Quella di Pedro Acosta sarà in realtà l’unica faccia veramente nuova in mezzo al gruppo. In compenso però ci sono stati tanti cambi di moto. Uno su tutti, quello di Marc Marquez che ha dimostrato di avere già il giusto feeling con la Ducati del Team Gresini.
E poi ci sono anche squadre che si affacciamno nella MotoGP per la prima volta. Come il Team Trackhouse Aprilia MotoGP che ha preso il posto del Team CryptoDATA RNF. Da una gestione malese ad una statunitense per la squadra satellite del marchio Piaggio e con una novità importante in vista.
Non sono cambiati i due piloti, perché Miguel Oliveira e Raul Fernandez avevano comunque un contratto direttamente con la Casa di Noale per il 2024. In teoria entrambi, come succede con le squadre satellite di altri marchi a cominciare da Ducati, dovrebbero riceve la versione 2023 dell’Aprilia RS. La moto nuova invece toccherà ai due ufficiali, Aleix Espargaró e Maverick Viñales.
Adesso però c’è una novità importante, svelata in anteprima dal sito specializzato Speedweek. L’amministratore delegato di Aprilia Racing, Massimo Rivola, ha confermato che Oliveira già dal primo appuntamento stagionale in Qatar avrà a disposizione due Aprilia RS-GP24. Invece Fernandez inizierà la stagione con un’Aprilia RS-GP23, ma con una specifica del motore del 2024, e passerà alla noto nuova ad inizio estate.