Il Motomondiale è pronto per la priam gara dell’anno a Portimao,. ma la MotoGP rischio di dover stravolgere i suoi programmi
Finalmente le Qualifiche, le gare, i sorpassi, l’adrenalina che scorre. Finalmente la MotoGP dopo mesi di relativa calma è pronta ad emettere i primi verdetti della stagione con il GP del Portogallo nel weekend del 25 e 26 marzo prossimi.
Una delle molte novità in questa stagione, perché dal 2004 la prima gara in realtà è sempre stata la notturna di Losail in Qatar, anche nell’anno della pandemia (solo per Moto2 e Moto3). Ma questa è una stagione di cambiamenti, nelle regole come nel calendario anche se non tutto sta funzionando come dovrebbe.
A Portimao scopriremo per la prima volta la Sprint del sabato per la MotoGP, con la nuova formula delle Qualifiche al mattino e due gare che assegnano punti. Sarà così per tutto il resto dell’anno, anche nel Gran Premio dell’India. O forse no, perché uno degli appuntamenti più attesi del 2023 è già a forte rischio.
MotoGP, una delle gare più attese è a rischio: ecco quello che non funziona in India
In effetti tra le novità anche il Gran Premio sul Buddah Circuit, in programma il 24 settembre sul circuito di Buddah sul quale in passato ha corso la F1. Sarà un circuito inedito per le moto, al pari del Gran Premio del Kazakistan sul circuito di Sokol il 9 luglio. Solo che al momento nessuno sa dire se effettivamente la pista sarà pronta.
I primi allarmi sono stati lanciati dai media locali che hanno parlato di ritardi nei lavori per l’adeguamento del circuito al Mondiale di MotoGP. Così il sito specializzato TheRace.com ha indagato più a fondo per capire se effettivamente la gara possa saltare.
In effetti la pista è stata supervisionata dagli addetti alla sicurezza della FIM MotoGP a inizio 2023 e dopo il sopralluogo sono stati indicati alcuni interventi urgenti. Il problema è che nessuno si vuole accollare i costi perché il costruttore del circuito e gli enti statali si rimpallano la patata bollente e così tutto è ancora fermo.
La gara è in programma a settembre e riporterà in auge una pista mai troppo amata dalla F1. Il tracciato è stato costruito a Gurgaon, su progetto dell’architetto Hermann Tilke, lo stesso delle piste di Sepang e Sochi, Austin e Baku, Sakhir e Shangai, Aragona e Gedda.
Il Gran Premio è andato in scena dal 2011 al 2013, sempre con la Red Bull di Sebastian Vettel come vincitrice, ma poi il Mondiale delle 4 ruote ha deciso di cambiare programmi. Ora ci riprova Dorna, amnche se non è facile.
Calendario MotoGP, il via in Portogallo e ultimo appuntamento a Valencia: tutte le date utili del 2023
Questo è il calendario completo del Motomondiale per il 2013:
24-26 marzo Portogallo Portimão
31 marzo-2 aprile Argentina Termas de Río Hondo
14-16 aprile Americhe Austin
28-30 aprile Spagna Jerez de la Frontera
12-14 maggio Francia Le Mans
9-11 giugno Italia Mugello
16-18 giugno Germania Sachsenring
23-25 giugno Olanda Assen
7-9 luglio Kazakistan Sokol
4-6 agosto Gran Bretagna Silverstone
18-20 agosto Austria Spielberg
1-3 settembre Catalogna Montmelò
8-10 settembre San Marino e Riviera di Rimini Misano
22-24 settembre India Buddah
29 settembre-1 ottobre Giappone Motegi
13-15 ottobre Indonesia Mandalika
20-22 ottobre Australia Phillip Island
27-29 ottobre Thailandia Buriram
10-12 novembre Malesia Sepang
17-19 novembre Qatar Lusail
24-26 novembre Comunità Valenciana Valencia