Torna alla vittoria Marc Marquez, con il fenomeno spagnolo che completa il super weekend in Qatar e conquista un grande successo.
Austin è stato un caso, lo si era visto già in Texas e lo si è capito ancora di più in Qatar. Avrebbe dovuto essere la gara dove Bagnaia e Alex Marquez erano più veloci, dovevano avere più possibilità e alla fine invece c’è stata la terza doppietta stagionale di Marc Marquez, che ha lasciato davvero solo le briciole in questo inizio di stagione.
Lottare contro lo spagnolo al momento sembra essere un’impresa disperata, perché la sua superiorità è netta ed evidente a tutti. Marc Marquez si porta a casa l’ennesimo trionfo, dopo una bella battaglia con la sorprendente KTM di Maverick Vinales, con Bagnaia che invece recupera, ma non va oltre il terzo posto.
Marquez “y nada mas”: che bel Vinales

MARC MARQUEZ 9 –Gioca a fare il gatto con il topo Marc Marquez per gran parte della gara, prima lasciando andare avanti Morbidelli, poi finendo terzo alle spalle di Bagnaia e di Vinales, prima di allungare nella seconda metà della prova. Una volta preso il primo posto nessuno può più nulla e il primo posto nel Mondiale è la logica conseguenza.
MAVERICK VINALES 9 – Nessuno dava speranze alle KTM, soprattutto visto anche il disastro della Sprint Race, ma un super Vinales si è messo in luce in una delle sue giornate migliori. Primo podio per lui con il Team Tech3 e con la nuova scuderia e forse per lui non è così impossibile il sogno della vittoria in pista con la quarta moto diversa.
FRANCO MORBIDELLI 8 – Finalmente il ritorno del Morbido sul lungo periodo, costante e combattivo, con un quarto posto nel Mondiale che è significativo. Per un po’ assaggia il dolce sapore del primo posto, poi cala nel finale, ma si riprende la quarta piazza contro un grande Zarco.
Alex Marquez, che errore: male le Aprilia

BRAD BINDER 4 – Le KTM hanno rialzato la testa, perché oltre al super secondo posto di Vinales, anche Pedro Acosta ha avuto modo di chiudere in Top 10 al nono posto. Bastianini ha invece fatto il minimo sindacale, ma il quattordicesimo tempo di Binder è preoccupante. Il sudafricano è il peggiore del lotto KTM, peccato che sia colui che da anni è il portacolori della casa austriaca.
ALEX MARQUEZ 4,5 – Il voto negativo dipende più dall’erroraccio che non solo rovina la sua gara, comunque settimo alla fine, ma soprattutto distrugge la prova dell’incolpevole Di Giannantonio, fuori dalla zona punti. Alex si scusa, ma la testa è andata e la chiusura alle spalle del compagno Aldeguer ne è la dimostrazione.
APRILIA 4,5 – Prima di tutto speriamo che Martin non si sia fatto male ancora una volta, ma l’Aprilia quest’anno fatica troppo. Bezzecchi non va oltre un anonimo decimo posto, nel finale crolla Ogura che si aggrappa all’ultimo punticino disponibile e Raul Fernandez è uno dei tre piloti fuori dalla zona punti. L’ennesimo weekend da dimenticare.