In queste stagioni la Ducati ha dimostrato di essere dominante, ma ci sono dei problemi in vista per la casa di Borgo Panigale.
Una delle scuderie che ha dimostrato maggiormente di essere la principale realtà nel mondo dei motori in questi anni è senza ombra di dubbio la Ducati. La casa emiliana infatti ha costruito una serie di due ruote di altissimo livello, garantendo così a Pecco Bagnaia in MotoGP e ad Alvaro Bautista in Superbike di vincere per due anni di fila.
Ciò che sicuramente ha permesso di capire ancora di più quanto sia dominante il mondo della Ducati, lo si è evinto dal fatto che la lotta in questo 2023 era tutta interna alla casa italiana. Non era però solo il Team factory a lottare per la vittoria, perché a contendersi lo scettro di numero uno al mondo con il piemontese ci ha pensato lo spagnolo Jorge Martin.
Quest’ultimo era in sella alla sua Pramac e ha dimostrato di poter ottenere eccezionali risultati, capace di imporsi in varie prove, soprattutto nelle Sprint Race del sabato. Si è discusso molto sul fatto che Martin potesse realmente vincere il Mondiale, considerando infatti come sarebbero state ingenti le perdite economiche della Ducati in caso di successo della Pramac.
Alla fine però Bagnaia ha meritato il titolo mondiale con una prova di livello, ma Martin non l’ha presa per nulla bene. Il crollo inatteso delle gomme in Qatar ha comportato una serie di polemiche attorno alla gestione della Michelin e a quanto pare lo spagnolo non sembra più sereno in Ducati.
Martin sul sentiero di guerra:” Pronto a lasciare la Ducati”
Se c’è una moto che tutti quanti in questo momento vorrebbero guidare è indubbiamente la Ducati. Lo si evince anche dal fatto che un fenomeno straordinario come Marc Marquez abbia deciso di accettare il passaggio in un Team satellite come la Gresini pur di guidare la sensazionale moto italiana.
Martin però non sembra più essere convinto del progetto intorno a sé, tanto è vero che di recente ha avuto modo di sfogare tutta la propria frustrazione al giornale AS. “Non credo che vincere o meno il Mondiale cambi l’andamento della stagione. Mi spiace che non sia mai abbastanza ciò che faccio e non so cos’altro devo dimostrare. So che Bastianini ha avuto un anno difficile, ma ha corso 15 gare e ne ha vinta solo una”.
Lo spagnolo dunque non è per nulla contento di come sia stato gestito il suo futuro, considerando infatti come Jorge abbia lottato fino all’ultima gara con Bagnaia, cosa che non accadde con Bastianini nel 2022 in Gresini. Jorge ha messo in chiaro che nulla lo tiene legato alla Ducati e dopo il 2024 sarà libero di firmare con chi vuole, con la Honda che sembra essere intenzionata al pilota iberico.
Martin ha dichiarato di essere intenzionato a prendere in considerazione il possibile progetto della casa giapponese, se questo dovesse essere di livello. La Honda è una delle principali scuderie di tutto il mondo, motivo per il quale sarebbe interessante vedere la sua rinascita con Martinator alla guida.