Jorge Lorenzo ritrova sul circuito dell’
Estoril la vittoria che gl mancava da tempo e che cercava per coronare il suo
titolo mondiale: lo spagnolo del team
Fiat Yamaha soffre il ritmo di
Valentino Rossi nella prima metà della gara ma poi riesce prima a passare e poi a staccare il compagno-rivale. Il pesarese alla fine è secondo seguito da
Andrea Dovizioso che precede in volata
Marco Simoncelli e
Nicky Hayden, per la verità un po’più staccato.
L’americano è l’unico a salvare l’onore dei piloti
Ducati, visto che
Aleix Espargarò esce di scena già al primo giro per una caduta, imitato non molto dopo dal
vincitore di Phillip Island Casey Stoner, che perde l’’anteriore probabilmente perché va a toccare una zona ancora bagnata del circuito;
Carlos Checa invece deve ritirarsi per problemi fisici legati al fatto di essersi disabituato alla guida dei prototipi.
Da segnalare l’ottavo posto di
Daniel Pedrosa, preceduto da
Randy de Puniet, sesto, e
Colin Edwards, settimo, ma comunque capace di portare a termine una gara dura date le sue condizioni fisiche. Per quanto riguarda gli altri italiani invece,
Marco Melandri è nono e
Loris Capirossi tredicesimo. Infine
Ben Spies: l’americano del team
Monster Yamaha Tech 3 rinuncia a prendere il via per una nuova distorsione della caviglia sinistra.
La gara è stata molto intensa nelle prime fasi per poi scendere di livello nella fase intermedia, dopo che Lorenzo ha passato Rossi, e ritornare viva nel finale con la bagarre tutta italiana tra Dovizioso e Simoncelli che ha premiato il pilota del team
Repsol ma ha anche evidenziato i progressi del debuttante del team
Gresini.