In MotoGP c’è una scelta completamente sbagliata come sottolineato in più di un’occasione e riguarda Marc Marquez
Il campionato mondiale di MotoGP sta offrendo tantissimi spunti di riflessione, soprattutto nella lotta al vertice. Francesco Bagnaia ha superato in classifica un Jorge Martin che appare in difficoltà da quando la Ducati ufficiale ha scelto di puntare su Marc Marquez.
Si è detto più libero mentalmente, però è Pecco che si è preso la scena anche sfruttando gli errori dello spagnolo. La sensazione generale è voler vincere il Mondiale per presentarsi al massimo della forma mentale, oltre che fisica, quando ci sarà da lottare con El Cabroncito.
Bagnaia sa bene di dover insistere e spingere la moto al massimo se vorrà battere anche Marquez. E forse è l’unica cosa che gli manca di una carriera straordinaria. Lo stesso pilota spagnolo ha dichiarato, nei giorni scorsi, che se fosse in Bagnaia “la prenderebbe come una sfida“.
Una sfida che però è poco gradita a Marco Melandri, campione del mondo nel 2002 nella classe 250 con l’Aprilia. Infatti, l’ex pilota si è soffermato sull’equilibrio del box Ducati l’anno prossimo, dando una bella definizione di Marquez e sottolineando una scelta sbagliata da parte sia di Borgo Panigale, sia del pilota spagnolo.
Marco Melandri, ex campione del mondo, ha parlato a margine dell’evento ‘ProDay’ organizzato da VMoto: “Marquez è un personaggio ingombrante, soltanto a vederlo nel box cambia le cose. Ha una personalità marcata, io non sarei andato a svegliare il can che dorme. Inoltre, mi sarebbe piaciuto vederlo nella KTM. Acosta è giovane, forte, ma forse servirebbe qualcuno con esperienza per capire gli aspetti carenti della moto“.
Melandri si è soffermato sull’aspetto molto interessante di vedere una guerra interna nel box Ducati, vista la personalità di Marquez molto marcata, che può disturbare Bagnaia, attualmente numero uno indiscusso. Anche i risultati di Martin fanno sorgere dei dubbi sulla scelta di Dall’Igna, che spera non si verifichi una crisi.
Il sogno e l’obiettivo di Marquez è proprio vincere un altro mondiale. Con la KTM le cose sarebbero state molto più complicate e infatti hanno deciso di puntare con decisione su Pedro Acosta, definito il pilota del futuro per le prestazioni straordinarie in MotoGP.
Tra l’altro, il baby fenomeno avrebbe firmato anche per VR46, cosa che non è accaduta per una questione di sponsor. Il rapporto con Rossi resta ottimo, a differenza di Marquez. Ma quella è storia nota.