Tempo al tempo. L’ingaggio di Valentino Rossi da parte della Ducati non è ancora stato concretizzato dalle parti. Questo in sintesi quanto comunicato in questi giorni dalla Ducati Motor Holding, che ha precisato di non aver ancora concluso alcun accordo con i piloti Valentino Rossi e Nicky Hayden per la prossima stagione MotoGP, chiarendo inoltre che quanto quanto erroneamente riportato dai media di tutto il mondo debba ascriversi alle numerose interpretazioni e voci circolanti negli ultimi tempi. Un segnale forte quello lanciato da Borgo Panigale, che però non va ad intaccare la realtà dei fatti.
La conferma di Hayden e l’ingaggio di Rossi sono due operazioni prossime al perfezionamento. Ducati infatti è intenzionata a portarle a compimento, con il placet ovviamente dei due piloti e dell’entourage di quest’ultimi.
A rafforzare questa idea hanno contribuito anche gli immancabili bookmakers inglesi, che danno il trasferimento di Rossi alla corte bolognese a 3.00, quota particolarmente bassa che lascia trapelare l’ottimismo dei bookie sul buon esito della trattativa.
Ulteriori conferme in merito sono arrivate da Jerry Burgess, storico ingegnere al seguito di Valentino, che ha affermato di essere conscio che l’affare andrà in porto, evidenziando però di non aver alcuna certezza relativamente alla tempistica. “Non sono così convinto com’ero. -ha dichiarato il tecnico- Inizialmente stava per fare un annuncio a Barcellona, ma per quanto mi riguarda è tutto in aria fino a quando non fa una dichiarazione.”
Tale dichiarazione con ogni probabilità si materializzerà a Brno, sempre ovviamente che la Ducati non decida improvvisamente di rimandare un annuncio che ad oggi sembra quantomai scontato.