La Ducati e la KTM potrebbero entrare in competizione per ingaggiarlo ma ora arriva un giudizio che dovrebbe farle riflettere
Il paddock della MotoGP si sta interrogando sul futuro di uno dei protagonisti. Al momento la KTM sembra essere quella più avanti ma in molti lo vorrebbero in sella ad una Ducati.
La MotoGP attuale vive del dominio della Ducati, condotta al successo da Pecco Bagnaia già lo scorso anno. La Rossa di Borgo Panigale ha trovato finalmente quell’equilibrio perfetto tra potenza e guidabilità, che inseguiva ormai da troppo tempo. Rispetto al 2007, anno in cui Stoner la portò al successo per la prima volta, oggi stiamo parlando di un prototipo assolutamente più efficace, non vincolato al rendimento delle gomme Bridgestone dell’epoca.
Bagnaia riesce a portarla al limite, ma come lui anche Bezzecchi, Martin, Marini, Zarco e Alex Marquez. Chiunque ha il beneficio di poter guidare una Desmosedici veleggia nelle prime posizioni della graduatoria. Ovvio che questo possa far gola a tanti, specie a chi come Marc Marquez sta attraversando il momento più buio della carriera. Lo spagnolo è ormai orientato a lasciare la Honda (con cui ha un contratto fino al 2024) e si sta guardando intorno.
MotoGP, il futuro di Marquez secondo Loris Reggiani
Oltre alla Ducati, un altro team che potrebbe interessarlo è la KTM, in rapida ascesa nelle ultime stagioni. Allo stato attuale, gli austriaci sono la seconda forza del novero, con Binder e Miller sempre protagonisti nelle gare della prima parte della stagione
Ma il ragionamento inverso, che qualcuno si è posto, è se KTM e Ducati farebbero bene a prendere Marquez in questo momento. In particolar modo, nell’appuntamento di #4chiacchierecon su Moto.it, Loris Reggiani, ha voluto dire la sua.
Il vice-campione del mondo della classe 250 nel 1992, nonché ex commentatore della MotoGP al fianco di Guido Meda, ha analizzato i pro e i contro di mettersi Marquez nel box in questo momento.
“In base a quanto visto finora credo sia molto dura per lui in questo momento. Tutte le cadute che ha avuto hanno influito sul suo rendimento. Anche se si impegna come visto al Sachsenring, le cose non sembrano venirgli più come prima“. Reggiani ha poi aggiunto: “Prenderlo per un altro team potrebbe essere un rischio troppo grande. Uno che costa così tanto lo si può ingaggiare solo se si ha la sicurezza che vincerà al 100%”.
Riflessioni che, verosimilmente, avranno fatto anche i team interessati. L’impressione è che per Marquez, almeno nel 2024, la situazione resterà così com’è alla Honda. Poi si vedrà..