Scossone incredibile nel MotoMondiale, con la notizia del ritiro che ha sconvolto il mondo delle corse per il 2024.
Il periodo economico a livello mondiale non è di certo dei più brillanti e anche il motorsport non sta attraversando il momento migliore. Sono tanti i problemi che stanno attanagliando la MotoGP e il 2023 ha già portato con sé alcuni addii eccellenti.
Nessuno avrebbe mai pensato che nel 2023 non avremmo visto la Suzuki in pista, con la casa giapponese che è una delle storiche e leggendarie moto nella realtà delle corse. Inoltre il tutto è avvenuto come un fulmine a ciel sereno, dato che la Scuderia aveva un accordo con la Federazione ancora per diversi anni.
Si è preferito pagare la penale piuttosto che continuare a investire dei soldi, il che fa capire come in questo momento la MotoGP sia in grossa difficoltà. Sono davvero tante le pratiche che devono essere portate avanti da questo punto di vista, anche per quanto riguarda le categorie propedeutiche.
La bassa cilindrata delle Moto3 e il fatto che praticamente tutte le moto in Moto2 siano Kalex hanno permesso di abbassare i costi. Questo però comporta comunque una serie di problematiche che devono essere tenute in considerazione.
Ecco come mai una delle Scuderie storiche è pronta ancora una volta a dire addio. La notizia giunge come un fulmine a ciel sereno e c’è già chi è pronta a prendere il suo posto nel 2024.
Addio al Team Pons: ecco l’ingresso di MT Helmets
Non ci sarà nel 2024 il Team Pons in Moto2, uno di quelli che ormai era diventato storico nel mondo delle corse. Un addio davvero inatteso, perché in questa stagione i risultati erano comunque positivi, con Aron Canet che si trova al quarto posto in classifica generale.
Impossibile tenere il passo di Pedro Acosta e di Tony Arbolino, nonostante le ultime difficoltà del pilota italiano, ma Canet si era mostrato comunque un pilota di primo livello. In passato ebbe anche modo il Team Pons di mettersi in mostra nella classe 500 e in MotoGP, il che l’ha resa una costante del mondo delle corse.
Il progetto del Team Pons comprendeva anche la crescita di Sergio Garcia, con quest’ultimo che si sta candidando per la vittoria del titolo di rookie dell’anno. Dunque nessuno avrebbe mai potuto immaginare che se ne sarebbe andata dal MotoMondiale, visti anche i risultati in MotoE.
In questa stagione il Team Pons sta cercando di vincere il titolo elettrico grazie a Casadei, che si trova al secondo posto alle spalle di Jordi Torres. Sarebbe un grande trionfo, visto che sarebbe il terzo dopo i due già conquistati proprio con lo spagnolo nel 2020 e nel 2021.
Non ci sarà alcun ripensamento, infatti al posto del Team Pons è già stato annunciato il Team MT Helmets. Per quest’ultimo sarà un passaggio dalla Moto3 alla Moto2, con la squadra che ha ben figurato con Moreira, ma con quest’ultimo che al momento si trova sesto in classifica generale. Un cambiamento importante e che dunque permetterà al Team MT Helmets di farsi conoscere maggiormente, ma speriamo con per Pons sia solo un arrivederci.