L’intelligenza artificiale ha provato ad immaginare il futuro della MotoGP, e c’è un nome che dominerà la scena. Ecco i dettagli.
Le prime gare della stagione di MotoGP targata 2024 ci hanno donato uno scenario interessante, ben meno scontato rispetto a ciò che si poteva prevedere dopo i test invernali. La Ducati è sempre la favorita, ma il suo dominio è meno netto del previsto, come si è capito soprattutto dal fine settimana di Austin.
Il successo è andato all’Aprilia di Maverick Vinales, che ha ottenuto anche la pole position e la vittoria nella Sprint Race, con un Pedro Acosta straripante che ha portato la KTM GasGas in seconda posizione. La MotoGP è dunque pronta ad offrire un grande scenario, ed ora vi parleremo di quelle che sono le previsioni dell’intelligenza artificiale per i prossimi anni.
MotoGP, Pedro Acosta è l’uomo del futuro
Sul sito web “Motosprint.it“, è stato annunciato quello che potrebbe essere il futuro della MotoGP in base al “pensiero” dell’intelligenza artificiale. Ebbene, gli autori di questa analisi hanno chiesto un parere su chi sarà l’uomo che dominerà i prossimi anni, e la risposta è stata Pedro Acosta. Ad essere onesti, non ne siamo troppo sorpresi, dal momento che questo ragazzo sta facendo vedere cose impressionanti alle sue prime gare in top class.
Inoltre, va considerato che solamente il prossimo 25 di maggio compirà 20 anni, e con i due podi conquistati a Portimao e ad Austin, è diventato il pilota più giovane di sempre a staccare due podi consecutivi in MotoGP. Secondo quanto stabilito da ChatGPT, anche Fermin Aldeguer avrà un ruolo di primissimo livello, e se la giocherà con Acosta.
In base all’IA, Acosta non avrà rivali tra il 2028 ed il 2030, un periodo nel quale sarà praticamente imbattibile. Anche Jorge Martin sarà tra i grandi protagonisti, così come c’è da attendersi anche il ritorno di Fabio Quartararo, che ormai da un paio di stagioni è relegato al ruolo di comprimario, un gran peccato considerando l’enorme talento di cui dispone.
Restando sul presente, Pecco Bagnaia è stato designato come il campione del mondo per la stagione 2024, il che significa che riuscirà a trovare il proprio riscatto dopo un inizio di stagione che, oggettivamente, è stato inferiore alle aspettative, con Martin ed i restanti piloti Ducati come i suoi avversari più prossimi.