Lucio Cecchinello, patron dell’omonimo team che corre in motogp, non ha dubbi circa il prossimo dominatore della classe regina del circus. Per il veneto infatti potrebbe essere Casey Stoner l’erede designato dell’attuale campione in carica Jorge Lorenzo. L’ex centauro è un sostenitore di vecchia data dell’australiano, con cui ha corso diversi anni fa nella classe 125. Ed è proprio in quell’occasione che ha avuto modo di cogliere il corposo talento dell’aussie, che si è palesato considerevolmente solo con l’approdo in motogp.
“Sono cominciato ad andare forte a fine carriera – ha affermato il campione Europeo 125 Gp nel 1995 -. Per garantirmi un posto nell’ambiente che amo ho creato per passione un team, ingaggiando Stoner come mio compagno di squadra. Lui ad un certo momento ha cominciato a darmi paga ed io volevo capire come facesse ad andar così forte cercando di capire i suoi segreti attraverso la telemetria. Ed è li che ho capito che aveva un gran talento“.
Questa constatazione è stata la molla che ha portato Lucio a puntare su Stoner anche in motogp. “Siamo arrivati insieme in MotoGp – ha ricordato -. Nel 2006 avevano una Honda competitiva e anche le gomme Michelin erano particolarmente performanti. Allora molti team privati salivano sul podio ed io speravo ci avrebbe spalancato la porta verso un futuro migliore. Poi Casey è partito, le gomme sono calate e la prima Honda 800 non era delle migliori“.
