La scelta di portare mescole asimmetriche per il posteriore è dovuta alle caratteristiche del circuito spagnolo, che, come il Mugello, è uno dei più tecnici del motomondiale: sono presenti otto curve a destra, molte delle quali lunghe e veloci, contro le cinque a sinistra, con velocità di percorrenza piuttosto ridotta. Di conseguenza la spalla destra del pneumatico risulta molto più sollecitata in piega della sinistra, la quale deve lavorare quindi a temperature inferiori. Tutte queste ragioni e le elevate temperature attese hanno convinto il reparto corse di Bridgestone a portare una gomma composita per la quarta volta in questa stagione: il pneumatico sembra infatti incontrare il gradimento dei piloti, che, dalla sua introduzione nella stagione 2009, hanno chiesto al costruttore giapponese più possibilità di poterlo utilizzare in gara.
Queste gomme dovrebbero comunque fare la differenza soprattutto in gara, mentre nelle qualifiche regalano forse “minori” soddisfazioni, anche se ammetto che i tempi sul giro sono ogni anno più veloci per cui il mio discorso lascia forse il tempo che trova.