La Aprilia ha grandi ambizioni per il prossimo futuro in MotoGP e sembra aver trovato la strategia giusta per la prossima stagione.
In Italia non mancano le scuderie amate dai tifosi, con la Ducati che al momento è quella dominante, ma non ci si dimentica di certo di un colosso come la Aprilia, con la casa veneta che è da sempre una delle più apprezzate dai tifosi. Il ritorno in MotoGP ha portato un sempre più evidente aumento di interesse attorno a essa, per questo motivo gli sforzi e gli investimenti nelle corse si stanno facendo molto sostenuti.
Aleix Espargarò e Maverick Vinales sono due piloti di assoluto talento, capaci di poter alzare sensibilmente il livello di una moto e nel 2023 sono stati tra i pochi a provare a tenere testa alla Ducati. La lotta per il Mondiale era pura utopia, ma il fatto di aver vinto in qualche occasione è già stato un grande punto di partenza.
Nel giorno nero della Ducati, ovvero a Barcellona, la Aprilia inoltre ha saputo concludere la prova con una meravigliosa doppietta in totale scioltezza e dimostrando un dominio sensazionale in pista. Il primo posto quel giorno andò a Espargarò, con il compagno Vinales che chiuse invece in seconda posizione.
Massimo Rivola, il Team Manager del Team italiano, sa bene che non sarà semplice lottare in MotoGP per vincere nel prossimo anno, ma ci sono delle idee innovative per il 2024. La tattica per tornare vincente è quello di analizzare tutti i dati e più moto nuove ci sono in pista e più è facile poter crescere.
Moto ufficiale a Trackhouse: il cambio dei piani di Aprilia
I Team satelliti sono spesso trattati con distacco dalla casa ufficiale, con questi che servono solo per far crescere i piloti e per poter valutare gli sviluppi della moto. La Aprilia era una di quelle scuderie che in passato ha potuto contare sul Team RNF, oggi Trackhouse Racing, per poter confrontare gli sviluppi effettuati tra una stagione e l’altra.
Questo però si è rivelato sul lungo periodo un limite, perché una volta che la stagione era entrata nella seconda metà, conoscere le differenze di prestazioni con la moto dell’anno passato non era più un significativo punto di riferimento. Per questo motivo si è deciso di cambiare la struttura del Trackhouse Racing, con questa scuderia che dunque non cambia solo il nome.
Massimo Rivola, come riporta “La Gazzetta dello Sport”, ha spiegato come a inizio stagione non saranno solo Aleix Espargarò e Maverick Vinales a guidare la RS-GP24 ufficiale del 2024, ma la stessa sorte toccherà anche a Miguel Oliveira del Team Trackhouse. Per la prima parte di stagione le moto ufficiali saranno tre, infatti Raul Fernandez continuerà con la due ruote del 2023, ma solo per poco.
Rivola infatti ha annunciato come la Aprilia stia lavorando duramente anche per dare nelle mani di Fernandez una moto ufficiale e presentarsi nel nuovo Mondiale con una serie di piloti eccellenti e tutti messi nelle migliori condizioni. Oliveira e Fernandez inoltre dovranno fare riferimento proprio alla scuderia ufficiale, con la scelta di avere quasi quattro piloti ufficiali che può essere la svolta per Aprilia.