MotoGP, annuncio inatteso: salta tutto e ora che succede?

A poche ore dal via del weekend per il Gran Premio di Spagna è arrivato un annuncio che cambia il futuro della MotoGP

Il Motomondiale è pronto a ripartire da Jerez de la Frontera con il Gran Premio di Spagna e la Ducati davanti a tutti in MotoGP. Questa è una certezza insieme all’inatteso annuncio arrivato poco fa.

MotoGP, salta un Gran Premio
MotoGP, la decisione è ufficiale (LaPresse) – Nextmoto.it

E’ saltato definitivamente infatti il debutto del Motomondiale in Kazakistan, sulla pista di Sokol nei pressi di Almaty. Il circuito disegnato dall’architetto tedesco Hermann Tilke è pronto da tempo, sta già ospitando gare minori ma almeno per quest’anno non vedrà Bagnaia, Quartararo e compagni sfidarsi.

L’appuntamento che era in programma dal 9 all’11 luglio prima della pausa estiva è stato cancellato per alcuni problemi nella procedura di omologazione del tracciato che non sarà completata in tempo. Nel comunicato si parla anche di imprecisate “difficoltà logistiche a causa del contesto internazionale”.

MotoGP, cosa cambia con l’addio al Kazakhstan

La decisione è definitiva e apre un buco importante: la prova infatti non sarà sostituita e quindi avremo solo 20 appuntamenti in calendario, che per la MotoGP diventano 40 gare.

Dorna per dare vivacità al calendario, come sta facendo da tempo anche Liberty Media per la Formula 1, è a caccia anche di nuovi circuiti e quindi nuovo pubblico. Ma già un anno fa era saltato il debutto del GP di Finlandia per il fallimento della società che doveva organizzare l’evento e ci sono anche dubbi sul GP dell’India in programma a fine settembre.

MotoGP, salta il GP del Kazakhstan
MotoGP 2023, come cambia il calendario (LaPresse) – NextMoto.it

Come cambia quindi il calendario del Motomondiale? Era già prevista una lunga pausa tra maggio e giugno perché tra il GP di Francia a Le Mans e quello d’Italia al Mugello passeranno in pratica 4 settimane.

In compenso però ci saranno due triplette. La prima proprio a giugno dall’11 al 25 giugno quando avremo in successione in Italia, Germania e Olanda e la seconda dal 12 al 26 novembre con Malesia, Qatar e il gran finale a Valencia.

Ecco comunque tutti gli appuntamenti rimasti:

28-30 aprile Spagna Jerez de la Frontera
12-14 maggio Francia Le Mans
9-11 giugno Italia Mugello
16-18 giugno Germania Sachsenring
23-25 giugno Olanda Assen
4-6 agosto Gran Bretagna Silverstone
18-20 agosto Austria Spielberg
1-3 settembre Catalogna Montmelò
8-10 settembre San Marino e Riviera di Rimini Misano
22-24 settembre India Buddah
29 settembre-1 ottobre Giappone Motegi
13-15 ottobre Indonesia Mandalika
20-22 ottobre Australia Phillip Island
27-29 ottobre Thailandia Buriram
10-12 novembre Malesia Sepang
17-19 novembre Qatar Lusail
24-26 novembre Comunità Valenciana Valencia

 

Una mazzata ulteriore per i tifosi che stanno rispondendo sempre più tiepidamente ai richiami del Motomondiale. Ma non era possibile fare altrimenti come hanno comunicato ufficialmente IRTA, Dorna e la Federazione Internazionale del Motociclismo.

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