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MotoGP, al Mugello può cadere un altro record, sarebbe spaventoso

C’è grande attesa per il GP del Mugello di MotoGP: durante la tappa italiana infatti potrebbe essere infranto un record incredibile.

Archiviata la fase d’avvio della stagione in MotoGP con la conferma di Pecco Bagnaia tra i pretendenti al titolo e della Ducati come la moto da battere e la sorpresa graditissima di Marco Bezzecchi, il Motomondiale si è preso tre settimane di pausa prima del ritorno in pista al Mugello.

MotoGP, caccia al primato al GP del Mugello (LaPresse) – Nextmoto.it

Quest’anno è stata prevista dalla Dorna una pausa in più, così da consentire ai piloti di recuperare le energie spese durante i weekend con doppio appuntamento. L’appuntamento è fissato per domenica 11 giugno e gli appassionati non stanno più nella pelle, desiderosi di veder vincere un italiano in sella alla Ducati oppure uno dei piloti Aprilia (la casa di Noale è stata la grande assente in questo avvio di campionato lato scuderie).

Difficile che Marquez, nonostante i miglioramenti di Honda con il telaio Kalex, o Fabio Quartararo possano interrompere il soliloquio Ducati giusto nella pista di casa. Sarà comunque un appuntamento importante per capire se nel frattempo Yamaha e Honda avranno trovato la quadra e potranno recitare se non il ruolo di protagoniste almeno quello di outsider in un campionato che al momento le ha viste come assenti ingiustificate.

Il GP d’Italia sarà anche la possibile occasione di vedere infranto un record della MotoGP. L’aerodinamica in questi anni ha fatto passi in avanti giganteschi ed ha permesso ai costruttori di avere moto in grado di raggiungere in maniera stabile velocità incredibili. Proprio qui, lo scorso anno, Jorge Martin ha ritoccato il record di velocità massima nella classe regina.

Le Moto Gp vanno sempre più veloci: al Mugello verrà segnato il nuovo record di velocità?

Fino a qualche tempo fa battere un record di velocità era qualcosa di unico. Basti pensare che per diversi anni a detenere questo specifico record è stato Daniel Pedrosa. L’attuale collaudatore KTM ha stabilito il record al Mugello del 2009, toccando i 249,3 Km/h in sella alla Honda Repsol. Sono serviti 5 anni prima che Andrea Iannone riuscisse a fare meglio nel GP di Mugello del 2014 con 349,6 Km/h.

Al Mugello record di velocità massima, accadrà anche quest’anno? (Ansa) – Nextmoto.it

L’anno successivo Marc Marquez si è impadronito del record di velocità a Doha, toccando per la prima volta la soglia dei 350 Km/h, ma quel record è durato solo poche gare visto che lo stesso Iannone ha raggiunto i 354,6 Km/h al GP del Mugello del 2015 in sella alla Ducati. Il record è rimasto imbattuto per tre anni, quando sulla stessa pista ed in sella alla stessa moto Andrea Dovizioso lo ha portato a 356,5 nel 2018 e a 356,7 nel 2019.

Che l’aerodinamica abbia avuto un impatto decisivo sulla stabilità delle moto e sulla velocità di punta lo dimostra il fatto che nelle ultime due stagioni il record è stato raggiunto in sei differenti occasioni. Il record di piloti in grado di toccare velocità vertiginose spetta al 2021, visto che in quella stagione Miller, Martin, Bastianini, Binder e Zarco hanno ritoccato più volte il record di velocità massima tra Doha e Mugello portandolo dai 358,8 fino ai 362,4 di Zarco a Doha e Binder al Mugello.

Il record di velocità massima è stato ritoccato lo scorso anno da Jorge Martin con la Ducati al Mugello. Il pilota spagnolo del team Pramac è riuscito ad arrivare sino ai 363,6 Km/h, record che non è stato superato quest’anno a Doha ma che potrebbe essere superato dai piloti Ducati o KTM nel prossimo weekend del Motomondiale.