[galleria id=”795″]Ci sono gare che saranno ricordate a lungo: quella di Jorge Lorenzo al Mugello lo sarà sicuramente, per via di una rimonta davvero incredibile.
Con la sua Yamaha, infatti, è caduto nel giro di ricognizione: cambiata la moto prima del via, Lorenzo è partito dalla pole position salvo pattinare eccessivamente con la sua gomma posteriore e ritrovarsi praticamente in fondo al gruppo, costringendolo ad una difficile rimonta.
Per questo che il risultato di Jorge Lorenzo è stato preso come una vittoria, per via di tutte quelle avversità che ne hanno condizionato notevolmente il bottino finale.
“Onestamente questo secondo posto per me vale una vittoria, questa gara è stata quasi un film, non ci posso credere!“, commenta Jorge. “Al mattino, nel corso del warm up, ero preoccupato perché sul bagnato ero lento, poi sono scivolato nel giro di ricognizione. Quando è accaduto l’unica cosa che ho pensato è stata di tornare il più velocemente possibile al box, nel caso fosse comunque possibile prendere la partenza, come poi fortunatamente è stato: ho fatto giusto in tempo. La mia squadra aveva la seconda moto pronta, così sono stato comunque in grado di partire dalla pole
Alla partenza ha però sbagliato qualcosa il pilota spagnolo, salvo poi riuscire a rimontare praticamente dall’ultima posizione e festeggiare una seconda posizione importante per il campionato dove ora è proprio secondo a 4 punti da Casey Stoner, vincitore.
“Sullo schieramento ho provato a non pensare alla caduta, ho tentato solo di rimanere concentrato. Ma poi al semaforo la moto si è messa di traverso quando ho lasciato la frizione e la prima parte della gara non è stata soddisfacente per me. Devo però fare i più sentiti ringraziamenti al mio team per aver rimesso a posto la moto danneggiata in così breve tempo. E’ stato un lavoro brillantissimo ed una volta che ho cambiato mezzo è andato tutto a posto. Da allora sono stato in grado di tenere un ottimo ritmo e di essere in corsa per il secondo posto
