In MotoGP il mercato piloti è sempre aperto e si preannuncia un clamoroso addio che potrebbe riguardare un alfiere della Yamaha
La possibilità di partecipare al Motomondiale con un altro marchio rispetto a quello dei tre diapason è concreto. Il campione è corteggiato da molti in vista del campionato 2024.
Fino a questo momento non aveva ancora avuto la possibilità di pensare al grande sbarco in MotoGP, ma nell’ultimo periodo le voci su Toprak Razgatlioglu si sono moltiplicate. Il campione del mondo della Superbike nel 2021 è sotto contratto con la Yamaha e prepara il salto nella classe regina del Motomondiale.
Dopo aver inseguito per anni il sogno di spodestare Sua Maestà Jonathan Rea, Toprak sembra pronto a provare una nuova avventura. Dopo il titolo nelle derivate di serie, in molti avevano pensato ad un immediato passaggio, cosa non avvenuta per diversi motivi. La voglia di difendere il campionato vinto, i posti occupati nel team Factory da Morbidelli e Quartararo e la poca competitività delle moto satellite.
Ora però c’è una novità in vista del 2024: si perchè Razgatlioglu vuole la MotoGP a tutti i costi, con o senza la Yamaha.
MotoGP, in arrivo Razgatlioglu: nel 2024 con o senza la Yamaha
Come dichiarato in un’intervista a Speedweek, Razgatlioglu ha dichiarato: “Dopo aver vinto il campionato Superbike nel 2021, ora sto guardando alla MotoGP. Sogno di correre lì, anche se per ora non c’è nulla da annunciare. Perché non posso arrivarci?”. Poi aggiunge: “Il mio accordo con la Yamaha scade al termine di questa stagione, quindi potrei firmare di nuovo con loro, o forse potrei passare ad un altro marchio”.
Un interrogativo che in molti si sono posti e che in effetti non ha una risposta precisa, considerando il valore del pilota turco, classe ’96. Considerando che il contratto di Franco Morbidelli scade nel 2023, la Yamaha potrebbe ipotizzare un coppia composta da Toprak e Quartararo nel 2024.
“So che in MotoGP ci sono solo i più forti piloti in circolazione – spiega ancora Razgatlioglu – Forse portrei soffrire nel mio primo anno ma dal secondo sarò più forte. Guidare una MotoGP è molto diverso da una Superbike, anche le gomme sono diverse e dovrei adattarmi a tutto”.
Per ora, però, il pensiero è ancora alla Superbike, che il 22 aprile riprenderà la sua corsa da Assen. Nelle prossime settimane qualcosa anche sul tema mercato potrebbe uscir fuori. Oltre alla Yamaha, altri team importanti potrebbero pensare al pilota turco. L’unica certezza sembra essere la sua presenza nella classe regina nel 2024.