In MotoGP proseguono le indiscrezioni sul mercato piloti. Gli ultimi aggiornamenti sui possibili cambi nei Team
Stagione ancora una volta a trazione Ducati quella del 2023 per il Motomondiale, con ben tre piloti in corsa per il titolo. Dalla moto ufficiale di Pecco Bagnaia, passando per la VR46 di Marco Bezzecchi e la Pramac di Jorge Martin, ci si aspetta di sicuro un Mondiale ricco di sorprese.
Siamo solo alla quinta gara, ma nonostante questo si stanno valutando già i più i possibili cambi di Scuderia nel prossimo anno. Bastianini alla Ducati, Miller alla KTM, Mir alla Honda e Alex Marquez alla Gresini sono stati probabilmente i colpi più eclatanti del 2023, ma cosa ci si deve aspettare per il 2024? Proviamo a fare chiarezza su quello che sarà il futuro della MotoGP.
Partiamo prima di tutto dalle certezze e, a meno di colpi di scena clamorosi, la Ducati nel 2024 continuerà il rapporto con Bagnaia e Bastianini, con i due piloti che hanno già un contratto fino a quell’anno. Stesso discorso per la Honda, anche se Mir dovrà cercare di migliorare il suo rendimento. Il suo contratto scade nel 2024, come per Marc Marquez.
Nulla da segnalare anche per l’Aprilia, con Vinales che si è detto felice di continuare con la Scuderia italiana, mentre Aleix Espargaro ha dichiarato che farà le sue valutazioni alla fine del 2024 in base alle ambizioni della squadra, non escludendo un possibile ritiro. Salda anche la posizione dei piloti della RNF Aprilia, con Oliveira e Raul Fernandez che sono sotto contratto fino al 2024 Stesso discorso per le KTM di Miller e Binder.
Non tutti però sono certi della conferma, a cominciare dai piloti di una delle grandi rivelazioni della stagione: la VR46. Sia Bezzecchi che Marini sono in scadenza di contratto ma, se per quest’ultimo ci dovrebbe essere il rinnovo, è più complicata la situazione del “Bez”.
Pramac e Yamaha, come riporta crash.net, stanno cercando di capire se ci sarà la possibilità di ingaggiarlo, anche ritoccando lo stipendio. In bilico anche le posizioni di Morbidelli e Zarco. L’italiano della Yamaha ha dichiarato a Misano, durante la gara della SBK, di voler rimanere anche se i suoi risultati non stanno convincendo. Con un contratto in scadenza nel 2023, la decisione del team nipponico è attesa a breve e, a sorpresa, potrebbe esserci il rinnovo.
In Pramac, non mancano le pretendenti per Jorge Martin, ambito dalla Yamaha. Chi rischia è anche Johann Zarco, con il transalpino che potrebbe addirittura passare in SBK.
Contratti in scadenza anche per i due piloti della Gresini. Se per Alex Marquez sembra però prossimo il rinnovo, la situazione di Fabio Di Giannantonio è in bilico. Le indiscrezioni riferiscono di un passaggio di Tony Arbolino proprio al suo posto con il pilota romano che potrebbe ambire alla SBK.
La Gas Gas dovrebbe far valere l’opzione di rinnovo automatico fino al 2024 per Augusto Fernandez, mentre nella LCR Honda ci potrebbe essere la sostituzione di Nakagami con il connazionale Ai Ogura.