Il circus della MotoGP si appresta a ripartire e da martedì 31 gennaio si ricomincerà a fare sul serio: la ripartenza della stagione avverrà però dalla pista di Sepang, luogo nel quale circa tre mesi fa Marco Simoncelli ha perso la vita in un tragico incidente che ha riacceso la luce sugli alti rischi connaturati anche con il motociclismo professionistico (nonostante tutti i notevoli progressi che la tecnologia garantisce e la sempre più alta sensibilità sul tema della sicurezza in pista).
Proprio per ricordare il pilota tragicamente scomparso, il team Honda HRC, già in Malesia in vista degli ormai imminenti test, ha scelto di ricordare il “suo” rider recandosi presso la curva del tracciato malese nella quale il pilota romagnolo ha perso la vita. Sulla curva stessa è stato deposto un mazzo di fiori e tutto il team si è raccolto in silenzio per qualche minuto: una commemorazione sentita e personale, durante la quale ognuno è rimasto solo con i suoi pensieri e con i propri ricordi ma forse anche un modo per esorcizzare la paura che tutto questo possa ripetersi con altri incolpevoli protagonisti.
L’auspicio è che anche tutti gli altri protagonisti della classe regina del motomondiale possano ricordare il loro collega morto con un momento di silenzio ma anche e soprattutto regalando un grande spettacolo già a partire dai test che anticipano una stagione nella quale il tema sicurezza sarà sicuramente in primo piano.
Riguardo poi alla MotoGP 2012, ci si augura che la stagione possa non essere funestata da altre morti: le ultime due, purtroppo, sono state segnate dalla scomparsa prima di Shoya Tomizawa e poi di Marco Simoncelli stesso e tutti si augurano di non dover piangere il terzo pilota in tre anni, cosa che bisogna cercare di evitare ad ogni costo con la consapevolezza però che la fatalità è sempre dietro l’angolo (e questo vale per tutti i motociclisti e più in generale per tutti gli uomini e non solo per i piloti del motomondiale).