Ora si sprecano i coccodrilli, si susseguono i necrologi per Marco Simoncelli, tragicamente caduto e scomparso nel corso del secondo giro del MotoGP di Sepang, penultima tappa del motomondiale 2011.
I suoi colleghi piloti lo ricordano, le squadre lo piangono, gli amici (e – ancora di più – i familiari, e la giovane fidanzata) faticano a farsene una ragione, e faticheranno ancora a lungo.
Rispettosi del loro dolore, cerchiamo di evitare di accodarci alla massa di tutti quelli che ora cercano la dichiarazione shock, il ricordo del “big”, le immagini delle lacrime di quelli che gli sono stati vicini negli anni più spensierati della sua vita, e pubblichiamo il video in cui Marco Simoncelli, in meno di un minuto, raccontava il proprio stato d’animo in vista del MotoGP di Sepang, senza sapere che sarebbe stato quello che per lui fatale.
A noi è piaciuto, perché ci abbiamo visto un ragazzo capace di avere la forza di credere nei propri sogni, e di coltivarli. Per questo abbiamo pensato di “regalarvelo”
fumag.ale@libero.it
I commenti sono chiusi.