MotoGP 2011 Sachsenring: Valentino Rossi, è Ducati rebus!

rossi staccata sachsenring

Anche quando sgomita e lotta nel “gruppetto”, riesce a far parlare di sé: miracolo della celebrità per Valentino Rossi (Ducati), forte di una fama costruita vincendo 9 titoli mondiali e lottando, tutte le altre volte, per le posizioni nobili della classifica del mondiale. Tutte, tranne questa…

Ci si attendeva molto dall’approdo di “The Doctor” alla casa di Borgo Panigale. I risultati sono arrivati, finora, solo a livello di incremento nelle vendite (un vero boom trainato dalle Monster Replica, come quella che Valentino ha recentemente regalato alla propria mamma), mentre per quanto riguarda la “normalizzazione” di una moto che fin qui solo un cavallo di razza come Casey Stoner è riuscito a domare, siamo ancora in alto mare.

 

Ogni settimana c’è una notizia nuova, un inedito ritrovato della tecnologia da testare in pista, mentre l’unica cosa a non cambiare mai è il risultato, anonimo, del centauro di Tavullia, che però non ci sta al gioco al massacro e la butta – come ha sempre fatto in carriera – sull’ironia.

Con questa Ducati non riesco neanche ad arrivare davanti al gruppetto dei “poveri”.

Domenica è stato nono al Sachsenring, vittima di un doppio sorpasso nel finale firmato Hayden e Bautista.

Lo scorso anno, quando camminavo con le stampelle e avevo una spalla distrutta, qui al Sachsenring giravo in 1’22”: è il tempo con cui quest’anno è stata vinta la gara. Non credo di essermi rincoglionito in un anno.

C’è sempre la consolazione di vedere come, tra le qualifiche e la gara, Valentino Rossi (un po’ a tentativi, un po’ a sensazione) riesca a trovare una modifica dell’assetto che ha troppo poco tempo per testare, ma che spesso si rivela risolutiva di svariati prbemi.

Questa mattina (domenica, ndr) nel warm up abbiamo fatto una modifica al set-up: è andata meglio rispetto alle prove. Ho recuperato qualcosa, ma purtroppo la temperatura era un po’ troppo bassa e probabilmente la gomma dura non era l’ideale. Speriamo di migliorare ancora, abbiamo solamente bisogno di tempo. Per poter migliorare dobbiamo provare tante cose e in questo modo è facile perdere la direzione…

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