Feudo Ducati e – soprattutto – Ferrari, l’autodromo del Mugello ha cambiato volto in vista del GP d’Italia del mondiale motociclismo che si corre domenica, ma comincia oggi con le prove libere e prosegue domani con le qualifiche. Contrassegnato dal giallo e dal rosso che sono i colori del “cavallino rampante”, negli ultimi giorni il circuito toscano ha cambiato colore, scegliendo il verde e il bianco che – oltre al rosso – rappresentano i tre colori della bandiera italiana.
Il tutto nella fortunata coincidenza con l’anniversario dei 150 anni dall’Unità nazionale, che si celebra in questo 2011. Al di là della macchia gialla dei tifosi di Valentino Rossi; oltre agli appassionati ducatisti, pronti a colorare di rosso gli spalti; in aggiunta a un’annunciata “marea nera” di seguaci del “Porfuera” , Jorge Lorenzo, ecco che tribune e – addirittura – cordoli del tracciato toscano saranno colorati con le tinte della nostra bandiera, simbolo di unità nazionale.
sentiamo la responsabilità di rappresentare il Paese agli occhi del mondo,
ha dichiarato l’Amministratore Unico del circuito del Mugello, Paolo Poli.
I commenti sono chiusi.