Al termine del turno di qualifiche di sabato notte (italiana) sul circuito di Laguna Seca, abbiamo: Jorge Lorenzo più che soddisfatto per essere riuscito a cogliere la seconda pole stagionale nonostante la terribile caduta nelle libere; Casey Stoner e Daniel Pedrosa che non nascondono la delusione per non aver saputo migliorare come sperato; Valentino Rossi sempre preoccupato per lo scarso feeling con la Ducati, ma consolato dal settimo tempo che è anche la miglior partenza di questa stagione.
Lorenzo non può che sorridere: il pilota del team Yamaha Factory Racing ha stoppato il crono sul miglior tempo già a 10′ dal termine delle qualifiche, fatica molto a camminare per i postumi della caduta di cui sopra ma dice di aver ritrovato la salute grazie ai poteri taumaturgici della sua moto, alla guida della quale tutti i problemi sembrano svanire.
Dopo quanto successo stamattina, non ci aspettavamo assolutamente questa pole. Non sono proprio al massimo della forma, e per arrivare a questo risultato ho dovuto mettere maggiormente sotto pressione le braccia, motivo per il quale ora sono molto stanco.
Vediamo cosa questo comporterà in gara, anche se i problemi di Stoner e Pedrosa sembrano peggiori. In particolare il “koala” è decisamente preoccupato nonostante il secondo posto e teme di non saper soddisfare quei bookmakers che hanno puntato su un suo successo a Laguna:
Abbiamo faticato per tutto il fine settimana e ancora non abbiamo trovato qualcosa che mi faccia sentire del tutto a mio agio. Anche se abbiamo chiuso in prima fila, per ottenere il giusto feeling dobbiamo trovare la giusta modifica; il passo-gara di Pedrosa e Lorenzo è sensibilmente migliore rispetto al mio.
Ma se Sparta piange, Atene non ride: Pedrosa non è completamente a proprio agio, e rivela tutte le proprie incertezze:
Non siamo migliorati quanto avrei voluto. Nonostante i diversi setting sperimentati, non abbiamo trovato quello consono a questo tracciato. C’è di buono che con le gomme dure, che userò per la gara, mi trovo meglio.
Valentino Rossi sorride per il risultato in qualifica, il migliore di questo 2011, mentre ritiene di avere troppi problemi con le “dure” per mettere in preventivo una buona gara, anche se spera in qualche “coniglio dal cilindro” da pescare durante il warm-up:
Era il nostro obiettivo, poter partire più avanti del solito, ma per la gara dobbiamo migliorare ancora il nostro passo con le gomme dure perché facciamo un po’ troppa fatica, dietro scivola molto.