Questione di prestazioni, ma anche di sicurezza: le gomme (Bridgestone, fornitore unico MotoGP) sono una componente determinante per la buona riuscita di una gara di motociclismo, per questo i piloti hanno chiesto – e ottenuto – nella “commissione sicurezza” riunitasi prima del GP di Germania di avere più possibilità di scelta, già a partire da Brno.
Pensiamo a Cal Crutchlow, spesso costretto al ritiro da problemi all’avantreno; oppure a Marco Simoncelli, caduto ad Assen perché gli pneumatici non erano ancora entrati in temperatura, o a Casey Stoner, costretto ad accontentarsi di un terzo posto al Mugello dopo aver dominato la prova perché le gomme avevano smesso di assisterlo da metà gara in avanti.
Ebbene: a partire dal GP della Repubblica Ceca, Bridgestone garantirà a tutti i piloti tre opzioni di mescola per le slick anteriori, fornendo a ciascuno nove gomme anteriori ogni fine settimana (prima erano 8, con 2 mescole). Al posteriore sempre dieci pneumatici disponibili in due tipi di mescola, ma che potranno essere scelti tra un massimo di sei mescole.