Jorge Lorenzo (team Yamaha Factory Racing) veste – la tabella con il #1 – da campione del mondo, perciò prova a correre e a ragionare come un campione del mondo; è per questo che, nelle dichiarazioni della vigilia, ha cercato di mettere pressione sul leader del mondiale, Casey Stoner, ben consapevole che il tallone d’Achille dell’australiano sta proprio nella capacità di reggere il peso della leadership.
Ora siamo in seconda posizione nella classifica generale e arriviamo ad Assen per cercare di mettere pressione sul leader.
Jorge Lorenzo è convinto di avere un vantaggio non da poco, rappresentato dal buon feeling che ha sempre avuto con il circuito del GP d’Olanda:
Assen è la mia pista preferita dove ho vinto in tutte e tre le classi. Quest’anno sarà differente da quelli passati perché si celebrerà il 50° della presenza Yamaha nei GP del Campionato del Mondo (e la casa giapponese ha pronta una livrea celebrativa che vi abbiamo anticipato ieri, ndr).
Se Valentino Rossi si è detto soddisfatto della rivoluzionaria Ducati che debutterà ad Assen, anche Lorenzo dimostra di aver fiducia nell’impegno del team:
Porteremo avanti il buon lavoro fatto in questo avvio di stagione: la squadra è concentrata e il nostro obiettivo è il podio