È il grande giorno del MotoGP di Aragon, che si corre per la seconda volta nella storia sul circuito ricavato all’interno del parco tematico Motorland. Tra i protagonisti della gara ci saranno sicuramente (non è difficile ipotizzarlo: del resto, è stato così fino a questo punto della stagione…) i tre piloti del team ufficiale HRC-Honda Repsol, Casey Stoner-Daniel Pedrosa-Andrea Dovizioso, anche per via di una novità spettacolare.
Honda non è, come Yamaha, tanto propensa alle novità: è anche per questo che il rapporto con Valentino Rossi si incrinò dopo poco tempo, dal momento che il pilota di Tavullia – giovane e guascone – non sopportava di dover essere considerato alla stregua di una macchina, uno dei tanti, dagli unici giapponesi con i quali la stima del “Dottore” non è mai sbocciata appieno.
Ad ogni modo, dicevamo, Honda non è come Yamaha: se la casa dei tre diapason ha già esibito in tre occasioni la livrea celebrativa dei 50 anni nel motomondiale solo in questo campionato, con l’esordio ad Assen e la chiusura prevista a Motegi, il team HRC si appresta a fare quello che per i grandi rivali è la norma solamente questa domenica (dunque nemmeno dalle prove), regalando agli appassionati il gusto di ammirare una creazione di Davidelfin.
Artista eclettico (è stilista, designer, attore e pittore), molto apprezzato e famoso in Spagna, Davidelfin ha ricevuto l’incarico di ridisegnare la livrea delle tre Honda ufficiali per la gara di Aragon; si sa ancora poco di come potrebbe essere “l’assetto” che Stoner e Co. porteranno in pista, se non per un breve video promozionale che sta impazzando nel web, e che vi rilanciamo.
Davidelfin ha preso spunto dall’entusiasmo che i centauri innescano nei giovanissimi, ed ha rielaborato il serioso look Repsol Honda (cosa successa solo in occasione dei 50 anni del colosso petrolifero, a Valencia 2008) sulla base di enormi stelle e di tute e maschere da supereroi.