“Sono nella me**a”, protagonista della Superbike alza bandiera bianca: tifosi nel panico

Parole forti accompagnate da un gesto ancora più eloquente quelle di un campione di Superbike che non sta certo attraversando il suo momento migliore in questo periodo: ecco cosa ha detto ai cronisti al termine di una brutta sfuriata che ha fatto preoccupare i suoi fans!

A volte, l’adrenalina del rischio, della corsa e della competizione mette in bocca ai piloti parole che non vorrebbero dire o gli fa compiere gesti che non dovrebbero essere fatti in gara, ricorderete tutti per esempio il famoso calcio di Rossi a Marquez avvenuto in occasione della gara a Sepang qualche anno fa, quando ancora il dottore correva nel torneo più importante.

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(NextMoto)

Brutte parole quelle rivolte alla stampa da un professionista che corre in Superbike, la grande lega che dagli anni ottanta ospita alcuni dei migliori guidatori che il mondo delle due ruote abbia mai conosciuto. Sembra però che all’origine della frustrazione dell’uomo ci siano seri motivi.

Problemi in pista

Il mondo della motocicletta sportiva è spietato e non perdona e sotto molti aspetti è ancora peggio rispetto a quello delle automobili che quantomeno non rischiano di farvi cadere sulla pista esponendovi al rischio di fratture, abrasioni o addirittura infortuni potenzialmente letali come è già purtroppo successo più volte.

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Iker Leocuna ha rischiato grosso (NextMoto)

Nessuno di noi ha dimenticato il tremendo incidente che si portò via Marco Simoncelli a soli 24 anni. Che un pilota si faccia davvero male è purtroppo frequente, tute imbottite e caschi possono fare poco quando si sfreccia a velocità che secondo i dati ufficiali superano anche i 350 chilometri orari. Proprio quello che è successo ad un promettente pilota di Superbike in questi giorni.

Ferite di guerra

Che le corse in motocicletta siano molto pericolose lo prova quello che è accaduto a Iker Lecuona, classe 2000 che ha iniziato a correre nelle massime serie nel 2016 ed è approdato lo scorso anno in Superbike non nel migliore dei modi. Lo spagnolo purtroppo lo scorso anno proprio sul circuito di cui parliamo oggi si è letteralmente fratturato una vertebra.

Il recupero del pilota di Honda è stato fortunatamente impeccabile ma essersi fatto così male cadendo dalla motocicletta ha sicuramente influito sulla psiche del pilota che durante le prove del gran premio, lo stesso teatro del suo brutale infortunio, si è lasciato forse sopraffare dai brutti ricordi lasciandosi andare ad un violento sfogo fisico e verbale.

Situazione di m…

Durante le prove libere del gran premio indonesiano di Mandalika il pilota del team nipponico Iker Leucona è scivolato un paio di volte, cadendo sull’asfalto. Niente di rotto questa volta ma uscendo dopo la competizione, lo spagnolo si è lasciato andare ad un gesto di stizza che non è passato inosservato agli occhi attenti delle telecamere presenti sul posto.

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Lo sfogo di Leucona dopo la caduta (NextMoto)

Alla stampa dopo essersi calmato Leucona ha spiegato cosa ha provocato il suo scatto d’ira e possiamo dire che non ci sentiamo troppo di fargli la morale: Le due cadute? Mi hanno riportato brutte memorie di quando mi sono fratturato la T12″, ha raccontato l’uomo ai microfoni dei tanti reporter presenti sul posto spiegando che la prestazione, cadute a parte, non lo ha soddisfatto per niente.

“Mi dento veramente nella m…a e questo è stato sicuramente il mio peggior giorno in Superbike in carriera, cercherò di migliorare la situazione anche se non so come fare”, le sue preoccupazioni in merito alla gara. Sicuramente riprendersi psicologicamente da una caduta così brutta avvenuta poi appena un anno fa non è stato facile per lo spagnolo che evidentemente, è ancora tormentato dai ricordi dello scorso anno.

 

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